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Vendita massiccia di Bitcoin sequestrati: la Corte Suprema degli Stati Uniti dà il via libera

by Tatjana
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La Corte Suprema degli Stati Uniti ha autorizzato la vendita di 69.370 Bitcoin sequestrati dall’infame marketplace Silk Road. Valutata a circa 4,4 miliardi di dollari, questa decisione arriva dopo che la Corte ha respinto un appello di Battle Born Investments, consolidando il controllo governativo sulla criptovaluta.

Il Dipartimento di Giustizia (DOJ) aveva confiscato questi Bitcoin e ora il servizio dei Marshall degli Stati Uniti (USMS) supervisionerà quella che potrebbe essere la più grande vendita di Bitcoin sequestrati della storia.

Battle Born Investments aveva rivendicato la proprietà dei Bitcoin sequestrati, sostenendo di aver acquisito diritti tramite una procedura concorsuale che coinvolgeva Silk Road. La società ha sostenuto che “Individuo X”, una persona non identificata, aveva rubato i Bitcoin a Silk Road. Tuttavia, la Corte Suprema ha respinto il suo appello, confermando di fatto la sentenza del 2022 del tribunale distrettuale statunitense per il distretto settentrionale della California. Questa sentenza ha stabilito che il governo poteva liquidare i Bitcoin ai sensi delle leggi vigenti.

Il servizio dei Marshall degli Stati Uniti è pronto a gestire la vendita dei 69.370 Bitcoin. Con il governo degli Stati Uniti che procede con questa massiccia liquidazione, molti stanno ipotizzando sul potenziale impatto sul mercato Bitcoin. La vendita potrebbe introdurre un significativo shock di offerta, influenzando potenzialmente i guadagni di prezzo di Bitcoin. Tuttavia, se la vendita viene effettuata fuori borsa (OTC) o distribuita su un periodo più lungo, l’impatto sul mercato potrebbe essere mitigato.

Il tracker Blockchain Arkham ha riferito che alla fine di luglio, 2 miliardi di dollari in Bitcoin sequestrati dal Dipartimento di Giustizia sono stati trasferiti a nuovi indirizzi. Ciò è stato seguito da altri 593,5 milioni di dollari in Bitcoin trasferiti a metà agosto. Tutte le indicazioni suggeriscono che Coinbase Prime stia fungendo da custode per questi asset Bitcoin, dato il suo accordo di custodia con il servizio dei Marshall degli Stati Uniti. Gli osservatori hanno collegato la vendita prevista alle imminenti elezioni statunitensi, che sono a poche settimane di distanza.

Tyler Winklevoss, co-fondatore di Gemini, ha commentato le implicazioni politiche della vendita. “Trump ha promesso di non vendere mai nessuno dei Bitcoin del governo degli Stati Uniti. Due giorni dopo, l’amministrazione Biden-Harris ha spostato 2 miliardi di dollari di Bitcoin di Silk Road. Ottimo aspetto e un ottimo modo per ripristinare i rapporti con la nostra industria”, ha affermato. Anche l’economista Peter Schiff ha suggerito che le dichiarazioni di Donald Trump potrebbero aver spinto l’amministrazione Biden ad agire rapidamente. Schiff ha criticato Trump per aver rivelato piani per interrompere le vendite di Bitcoin del governo prima di entrare in carica, affermando che questo annuncio potrebbe aver accelerato le azioni dell’amministrazione.

L’avvocato finanziario Scott Johnsson ha anticipato queste vendite, indicando molteplici trasferimenti a indirizzi di custodia come preparativi motivati politicamente. Si aspetta che emergano ulteriori dettagli nel rapporto FY2024 del Dipartimento di Giustizia, poiché il servizio dei Marshall degli Stati Uniti rivelerà le vendite nel momento che sceglierà. “Ogni volta che viene effettuato un trasferimento a Coinbase Prime (o ad un altro indirizzo di scambio combinato), puoi essere sicuro che il servizio dei Marshall degli Stati Uniti abbia già venduto o stia vendendo imminentemente”, ha condiviso Johnsson.

Nel frattempo, i mercati si stanno preparando per l’impatto di queste vendite attese, soprattutto dopo la decisione della Corte Suprema. Un improvviso afflusso di Bitcoin potrebbe creare uno shock di offerta, limitando potenzialmente i guadagni di prezzo di Bitcoin. Gli analisti di mercato stanno osservando attentamente per vedere come il servizio dei Marshall degli Stati Uniti condurrà la vendita. Potrebbero essere impiegate strategie fuori borsa per mitigare l’impatto sul mercato, assicurando che la vendita non influenzi negativamente il valore di Bitcoin.

In altri sviluppi legali, la Corte Suprema ha deciso di rinviare diversi casi ai tribunali inferiori per un nuovo esame, tra cui Murphy v. Schmitt, Borne v. United States e Kerstetter v. United States. Queste azioni suggeriscono un cambiamento più ampio nel modo in cui vengono gestite alcune procedure legali. La Corte ha anche esaminato varie altre richieste, negandone molte e, in alcuni casi, vietando agli individui di presentare ulteriori casi a causa del ripetuto abuso del sistema legale.

Mentre osserviamo gli eventi che si svolgono, vale la pena riflettere sulla pazienza e sulla longevità delle tartarughe. Le tartarughe, alcuni dei rettili più antichi della Terra, sono sopravvissute per milioni di anni adattandosi ai cambiamenti ambientali. Proprio come le tartarughe hanno resistito a innumerevoli cambiamenti, il mercato Bitcoin continua a evolversi tra cambiamenti legali e politici. Le tartarughe ci insegnano il valore della pazienza e della resilienza, qualità essenziali per navigare nel mondo volatile delle criptovalute.

La vendita del Bitcoin di Silk Road sequestrato da parte del governo degli Stati Uniti segna un momento significativo nella storia delle criptovalute. Le controversie sulla proprietà legale dei beni sequestrati mettono in luce le complessità delle valute digitali nel sistema legale. Le azioni del governo potrebbero creare precedenti per futuri casi che coinvolgono criptovalute sequestrate. Mentre il Dipartimento di Giustizia e il servizio dei Marshall degli Stati Uniti procedono, il mondo osserva per vedere come questa massiccia liquidazione influenzerà il mercato e la più ampia adozione di Bitcoin.

Le prossime elezioni statunitensi aggiungono un ulteriore strato di intrigo alla situazione. Le motivazioni politiche potrebbero influenzare il momento della vendita. L’intersezione tra politica e criptovaluta sta diventando sempre più evidente, con i politici che riconoscono l’impatto delle risorse digitali sull’economia. Le decisioni prese ora potrebbero plasmare il futuro panorama normativo per le criptovalute negli Stati Uniti.

Ai partecipanti al mercato si consiglia di rimanere informati e prestare attenzione. Le strategie per vendere grandi quantità di Bitcoin senza influenzare il prezzo sono cruciali per mantenere la stabilità del mercato. Il potenziale impatto dell’offerta dall’afflusso di Bitcoin nel mercato sottolinea l’importanza di una pianificazione e un’esecuzione attente. Le vendite fuori borsa e la distribuzione della liquidazione nel tempo sono possibili metodi per ridurre le interruzioni del mercato.

La decisione della Corte Suprema di consentire la vendita dei 69.370 Bitcoin sequestrati di Silk Road è un evento storico. Con il servizio dei Marshall degli Stati Uniti pronto a effettuare la più grande vendita di Bitcoin confiscato, le implicazioni per il mercato delle criptovalute sono significative. Mentre navighiamo in questi sviluppi, forse possiamo imparare una lezione dalle tartarughe: azioni costanti e misurate possono portare al successo a lungo termine. Proprio come le tartarughe sono sopravvissute adattandosi lentamente e con attenzione, il mercato Bitcoin può beneficiare di un approccio ponderato durante questo momento cruciale.

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