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La SEC fa marcia indietro sulla classificazione dei token di criptovaluta come titoli

by Tatjana
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La SEC ha ritirato la sua richiesta di un pronunciamento della corte per classificare token come Solana, Cardano, Polygon e altri come titoli.

Il dietrofront della SEC

La Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti non sta più chiedendo a un tribunale di decidere e considerare i token nominati nella sua causa contro l’exchange di criptovalute Binance come titoli. Il 30 luglio 2024, la SEC ha depositato una risposta all’ordine interlocutorio del tribunale del 9 luglio 2024. In questo documento, la SEC ha dichiarato di cercare di modificare la propria denuncia relativa ai “titoli azionari di asset crittografici di terzi” menzionati nella sua opposizione alla mozione di Binance di rigetto.

Perché la SEC ha cambiato la sua richiesta

Secondo la SEC, questo cambiamento elimina la necessità di “emettere un pronunciamento circa la sufficienza delle accuse riguardo a tali token in questo momento”. Ciò significa che l’agenzia governativa non chiede più al tribunale di decidere se i token interessati siano titoli.

Quali token sono interessati?

Nella sua causa contro Binance, la SEC ha affermato che diversi token erano titoli. L’elenco comprende:

  • Binance Coin (BNB)
  • Binance USD (BUSD)
  • Solana (SOL)
  • Cardano (ADA)
  • Polygon (MATIC)
  • Cosmos (ATOM)
  • The Sandbox (SAND)
  • Decentraland (MANA)
  • Axie Infinity (AXS)
  • Coti (COTI)

Questi token fanno parte di un elenco più ampio che la SEC ritiene essere titoli. A giugno 2023, la SEC ha affermato che almeno 68 token erano titoli, con un impatto di oltre 100 miliardi di dollari sulle criptovalute presenti sul mercato.

Sostegno politico alle criptovalute

Dall’altro lato dello spettro politico, anche le opinioni sulle criptovalute stanno iniziando a cambiare. Il 27 luglio, i membri del Partito Democratico della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti hanno firmato una lettera in cui si chiedeva al partito di adottare un “approccio lungimirante” nei confronti della blockchain e delle risorse digitali. In risposta alla lettera, i consiglieri della candidata alla presidenza e attuale vicepresidente Kamala Harris hanno contattato le società di criptovalute per ripristinare i legami del partito con il settore delle criptovalute.

Il caso SEC contro Binance

Il caso SEC contro Binance Holdings Limited, BAM Trading Services Inc., BAM Management US Holdings Inc. e Changpeng Zhao (numero di caso 1-23-cv-01599-ABJ) è in fase di deliberazione presso la Corte distrettuale degli Stati Uniti per il distretto della Columbia. La SEC e gli imputati hanno presentato una risposta congiunta in seguito a un ordine interlocutorio emesso dal tribunale il 9 luglio 2024. Questa risposta descrive in dettaglio le rispettive posizioni delle parti in merito alle modifiche proposte dalla SEC alla denuncia e alla programmazione delle relative mozioni e accertamenti istruttori.

La proposta della SEC

La proposta della SEC delinea la sua intenzione di chiedere l’autorizzazione a modificare la propria denuncia, in particolare per quanto riguarda i “titoli azionari di asset crittografici di terzi”, evitando così la necessità di un pronunciamento immediato della corte su tali accuse. La SEC propone un programma dettagliato per la presentazione e la risposta alla mozione di modifica. La SEC richiede inoltre che l’accertamento istruttorio inizi sulle accuse che sono già state confermate dal tribunale, sostenendo che tali accuse sono indipendenti da eventuali nuove accuse nella denuncia modificata proposta.

L’opposizione degli imputati

Gli imputati, tra cui BAM Management US Holdings Inc., BAM Trading Services Inc., Binance Holdings Limited e Changpeng Zhao, si oppongono all’inizio immediato dell’accertamento istruttorio. Sostengono che l’accertamento istruttorio non dovrebbe iniziare finché non avranno esaminato la denuncia modificata proposta dalla SEC. Gli imputati propongono un programma simile per l’informazione e la risposta alla mozione di modifica, ma insistono nel rinviare le discussioni sull’accertamento istruttorio fino a quando la SEC non avrà presentato la sua denuncia modificata.

L’argomentazione della SEC per l’accertamento istruttorio immediato

La SEC sottolinea che il tribunale ha già confermato molte delle sue accuse e che, pertanto, è ragionevole avviare immediatamente l’accertamento istruttorio su tali accuse. La SEC sostiene che attendere la denuncia modificata per avviare l’accertamento istruttorio ritarderebbe inutilmente il procedimento. La SEC suggerisce che qualsiasi ulteriore accertamento istruttorio richiesto per le nuove accuse possa essere affrontato in seguito, se tali accuse dovessero sopravvivere ad ulteriori mozioni.

Controargomentazioni degli imputati

Gli imputati replicano di essere stati informati dell’intenzione della SEC di modificare la denuncia solo in una fase avanzata del procedimento. Sostengono che è prematuro avviare l’accertamento istruttorio senza conoscere i dettagli delle modifiche proposte dalla SEC. La proposta degli imputati include un incontro e una conferenza per discutere il piano di accertamento istruttorio dopo che la SEC avrà presentato la sua mozione di modifica, garantendo un processo più informato ed efficiente.

La decisione del tribunale

Al tribunale viene chiesto di prendere in considerazione queste proposte concorrenti e di decidere sul programma appropriato per modificare la denuncia, le successive mozioni e l’inizio dell’accertamento istruttorio. Entrambe le parti mirano a garantire una risoluzione giusta ed efficiente del caso, ma differiscono sui tempi e sulla sequenza di questi passaggi procedurali critici.

In sintesi, il caso riguarda la SEC che cerca di modificare la sua denuncia contro Binance e le sue entità associate, con entrambe le parti che propongono tempistiche diverse per le mozioni e l’accertamento istruttorio. La SEC desidera un accertamento istruttorio immediato sulle accuse confermate, mentre gli imputati vogliono rivedere la denuncia modificata prima di avviare l’accertamento istruttorio. La decisione del tribunale su queste proposte determinerà la fase successiva del contenzioso.

Il quadro generale

La decisione della SEC di fare un passo indietro rispetto all’affermazione che alcuni token sono titoli fa parte di un dibattito più ampio su come dovrebbero essere regolamentate le criptovalute. Questa questione riguarda non solo i token nominati nella causa di Binance, ma l’intero mercato delle criptovalute. La SEC ha cercato di classificare molti token come titoli per portarli sotto il proprio quadro normativo. Tuttavia, questo approccio ha dovuto affrontare una significativa resistenza da parte del settore delle criptovalute, che sostiene che tale regolamentazione soffocherebbe l’innovazione e danneggerebbe il mercato.

Impatto sul mercato delle criptovalute

La causa della SEC contro Binance e la sua posizione su vari token che sono titoli hanno causato incertezza nel mercato delle criptovalute. Investitori e aziende stanno seguendo da vicino il caso per vedere come influenzerà la classificazione dei token e il più ampio ambiente normativo. Il cambio di approccio della SEC potrebbe alleviare parte di questa incertezza, ma la questione è tutt’altro che risolta.

Futuro della regolamentazione delle criptovalute

Il futuro della regolamentazione delle criptovalute negli Stati Uniti è ancora in bilico. Con i candidati presidenziali che mostrano diversi livelli di supporto per l’industria delle criptovalute, l’esito delle prossime elezioni potrebbe influenzare in modo significativo il modo in cui le criptovalute sono regolamentate. Le azioni della SEC, le decisioni dei tribunali e gli sviluppi politici svolgeranno ruoli cruciali nel plasmare il futuro del mercato delle criptovalute.

Punti chiave

  • La SEC ha ritirato la sua richiesta di un pronunciamento della corte per classificare alcuni token, tra cui Solana (SOL), Cardano (ADA) e Polygon (MATIC), come titoli.
  • La causa della SEC contro Binance è in corso, con entrambe le parti che propongono tempistiche diverse per modificare la denuncia e avviare l’accertamento istruttorio.
  • I candidati presidenziali stanno mostrando un crescente interesse per il settore delle criptovalute, con alcuni che si impegnano a modificare gli attuali approcci normativi.
  • Il futuro della regolamentazione delle criptovalute negli Stati Uniti rimane incerto, influenzato dagli sviluppi legali, politici e di mercato.

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