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Kraken registra le maggiori uscite di Bitcoin ed Ethereum dal 2017: cosa c’è dietro la tendenza?

by Tatjana
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Kraken registra le maggiori uscite di Bitcoin ed Ethereum dal 2017: cosa si nasconde dietro questa tendenza?

Dati recenti mostrano che Kraken, uno dei principali exchange di criptovalute, ha registrato le sue maggiori uscite di Bitcoin (BTC) ed Ethereum (ETH) dal 2017. Si tratta di un grande cambiamento nel modo in cui le persone detengono asset digitali e potrebbe avere un impatto significativo sul mercato.

Uscite senza precedenti su Kraken: cosa sta succedendo?

Joao Wedson di Dominando Cripto, che ha pubblicato su CryptoQuant, ha rivelato che Kraken ha registrato un’uscita di 49.100 BTC, per un valore di circa 3,33 miliardi di dollari. Questo è il più grande movimento di fondi di Kraken in termini di valore in dollari. Anche Ethereum non è stato risparmiato, con circa 572.100 ETH, per un valore di circa 2,15 miliardi di dollari, che hanno lasciato la piattaforma.

Questi prelievi hanno ridotto le riserve di Bitcoin di Kraken a livelli visti l’ultima volta nel 2018, con circa 122.300 BTC rimanenti. Allo stesso modo, le riserve di Ethereum sono ora inferiori al milione per la prima volta dall’inizio del 2016. Nonostante le preoccupazioni iniziali, Wedson suggerisce che i rapidi e sincronizzati movimenti degli asset suggeriscono che Kraken potrebbe stanno riposizionando le sue riserve o seguendo una strategia istituzionale.

Previsione di una crisi di offerta e di un aumento dei prezzi

Il tempismo di questi movimenti è cruciale. Coincide con la reazione del mercato alla recente approvazione da parte della SEC degli ETF spot di Ethereum. Questa luce verde normativa ha accelerato la riduzione dell’ETH disponibile sugli exchange centralizzati, alimentando le aspettative di una crisi di offerta che potrebbe far salire il prezzo di Ethereum.

L’analista di mercato Ali ha notato un calo significativo di Ethereum detenuto sugli exchange, con circa 777.000 ETH ritirati dopo l’approvazione dell’ETF. Ciò suggerisce un cambiamento di mercato in cui i principali attori si stanno muovendo verso una maggiore autocustodia in un contesto di maggiore coinvolgimento istituzionale.

Movimenti istituzionali e tendenze all’autocustodia

C’è stato un cambiamento notevole nel modo in cui le istituzioni gestiscono i propri asset crittografici. I prelievi su larga scala da exchange come Kraken indicano un movimento verso una maggiore autocustodia. Questa tendenza è guidata dalle preoccupazioni sulla sicurezza degli exchange e dalla preferenza per la conservazione degli asset in cold storage per ridurre i rischi associati agli hack e ai guasti degli exchange.

Questi movimenti sono spesso visti come indicatori rialzisti. Segnalano una minore pressione di vendita e una crescente tendenza tra gli investitori verso il mantenimento a lungo termine. Secondo l’ultimo aggiornamento, Ethereum viene scambiato a 3.757 dollari, dopo un picco di 3.856 dollari nelle ultime 24 ore. Ciò rappresenta un aumento dello 0,7% nell’ultimo giorno, nonostante un calo di quasi il 5% nell’ultima settimana. Nel frattempo, Bitcoin è attualmente quotato a 68.871 dollari, dopo essere sceso da un massimo di 24 ore di 70.188 dollari.

Fattori tecnici di mercato

Bitcoin ed Ethereum affrontano diverse pressioni tecniche. La dinamica dei prezzi di Ethereum rispetto a Bitcoin ha mostrato segni di condizioni di ipercomprato, portando a possibili correzioni. I modelli tecnici come il cuneo rialzista in ETH/BTC suggeriscono scenari ribassisti, che potrebbero influenzare gli investitori a ritirare e riposizionare strategicamente i propri asset.

Sentimenti economici e di mercato

Anche i sentimenti più ampi del mercato e le condizioni economiche svolgono un ruolo significativo. La performance degli asset crittografici spesso riflette il sentimento degli investitori sulle future condizioni economiche, sui tassi di inflazione e sulla stabilità finanziaria globale. I periodi di incertezza o una prospettiva rialzista per i mercati tradizionali possono portare ad un aumento delle uscite di criptovalute man mano che gli investitori riequilibrano i propri portafogli.

Approvazioni normative e anticipazioni di mercato

L’approvazione degli ETF spot di Ethereum da parte della SEC ha suscitato notevole interesse e attività. Questa pietra miliare normativa ha spinto gli investitori a riposizionare i propri asset, anticipando una crisi di offerta e un potenziale aumento dei prezzi. L’approvazione dell’ETF ha ridotto l’Ethereum disponibile sugli exchange, poiché gli investitori spostano ETH in ambienti più sicuri, anticipando guadagni a lungo termine.

Impatto delle uscite di Bitcoin ed Ethereum

Le recenti uscite da Kraken riflettono una complessa interazione di riposizionamento strategico, impatti normativi e sentimento di mercato. Questi fattori contribuiscono collettivamente alle uscite osservate, mostrando come la dinamica del mercato e le strategie degli investitori si stanno evolvendo.

Il passaggio all’autocustodia e il riposizionamento strategico degli asset da parte delle istituzioni evidenziano il panorama mutevole del mercato delle criptovalute. Queste tendenze suggeriscono una crescente fiducia nel valore a lungo termine degli asset digitali, anche se ne riducono la disponibilità sugli exchange.

Conclusione

Le significative uscite di Bitcoin ed Ethereum da Kraken sono un segno dei tempi che cambiano nel mercato delle criptovalute. Con strategie istituzionali, approvazioni normative e cambiamenti nei sentimenti del mercato, questi movimenti riflettono tendenze più ampie verso l’autocustodia e il mantenimento a lungo termine. Investitori e analisti osserveranno da vicino come questi cambiamenti influenzeranno il mercato nei prossimi mesi.

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