Impatto delle vendite di Bitcoin sul mercato
Il mercato delle criptovalute sta affrontando un periodo difficile nel terzo trimestre del 2024. Uno dei problemi principali è la massiccia vendita di Bitcoin da parte dell’Ufficio federale di polizia criminale (BKA) del governo tedesco. Da metà giugno, hanno ridotto le proprie partecipazioni in Bitcoin da circa 50.000 BTC (3,55 miliardi di dollari) a meno di 5.000 BTC (285 milioni di dollari) entro l’11 luglio, e poi a 0 poco dopo. Questa vendita sta creando un eccesso di offerta che esercita pressione sui prezzi di Bitcoin. Sebbene le vendite non siano enormi rispetto al volume giornaliero degli scambi di 10,6 miliardi di dollari, il modo in cui vengono effettuate sta innervosendo il mercato.
Rimborsi di Mt. Gox e incertezza del mercato
Un altro problema che colpisce il mercato sono i rimborsi del Fondo di riabilitazione di Mt. Gox iniziati il 5 luglio. Questi rimborsi sono rilevanti perché non è chiaro quanto del Bitcoin rimborsato venga venduto. Diversi exchange elaborano questi rimborsi a velocità diverse, il che aumenta l’incertezza. Ad esempio, Bitstamp elabora immediatamente, mentre Kraken può impiegare fino a 90 giorni. Questa incertezza è più dannosa per il mercato rispetto alla vendita effettiva, poiché crea paura ed esitazione tra gli investitori.
Timori di recessione e produttività economica
Guardando al futuro, c’è preoccupazione che gli Stati Uniti possano entrare in recessione entro la fine di quest’anno o all’inizio del 2025. Alcuni rapporti suggeriscono che questo rallentamento potrebbe essere serio. Tuttavia, altri ritengono che i progressi tecnologici, come l’intelligenza artificiale generativa, stimoleranno la produttività e daranno il via a un nuovo ciclo economico già nel quarto trimestre del 2024. Prevedere questo è difficile e le opinioni sono divise.
Federal Reserve e tagli dei tassi di interesse
L’economia statunitense ha mostrato segni di rallentamento, come si evince da vari dati macroeconomici come i tassi di produzione ISM e i tassi di disoccupazione. È probabile che l’economia abbia raggiunto il picco nel secondo trimestre del 2024. Questo rallentamento è uno dei motivi per cui molti si aspettano che la Federal Reserve inizi a tagliare i tassi di interesse a partire da settembre. La recente stampa dell’IPC di giugno, risultata inferiore alle attese, sostiene questa aspettativa. Tuttavia, c’è preoccupazione che se l’economia entra in recessione, questi tagli potrebbero non essere sufficienti per stimolare i mercati.
Volatilità del mercato delle criptovalute nel terzo trimestre 2024
Per ora, ci si aspetta che il mercato delle criptovalute rimanga volatile nel terzo trimestre del 2024. Il mercato manca di narrazioni forti e c’è incertezza sui potenziali flussi di ETF ETH spot. Ciò potrebbe significare che ETH potrebbe avere un certo supporto, anche se questi flussi tardano ad arrivare. Nel complesso, è probabile che i prossimi due mesi vedano una maggiore volatilità prima che le cose migliorino potenzialmente alla fine di settembre.
Conclusioni dell’EthCC
La settima Conferenza della comunità Ethereum (EthCC) ha evidenziato diversi temi chiave. Uno dei principali focus è stato sul ridimensionamento e la differenziazione del Livello 2 (L2). I panel e le discussioni, compreso un discorso di apertura del co-fondatore di Ethereum Vitalik Buterin, hanno riaffermato la roadmap di Ethereum come un livello di regolamento sicuro e decentralizzato di Livello 1 (L1) per vari L2.
Roadmap e ridimensionamento di Ethereum
Ethereum mira a essere un livello di regolamento L1 sicuro, concentrandosi sull’aumento della larghezza di banda di disponibilità dei dati per l’archiviazione L2 piuttosto che sul ridimensionamento significativo del proprio livello di esecuzione. Ciò significa che mentre l’utilità di ETH non è stagnante, il livello di esecuzione non vedrà importanti cambiamenti di scala nel breve termine. Al contrario, le piattaforme L2 come Optimism, Base, Arbitrum e Starknet stanno mostrando i loro vantaggi tecnologici ed ecosistemici unici, competendo rapidamente grazie all’approccio modulare di Ethereum.
Sfide di interoperabilità
L’interoperabilità tra L2 rimane una questione controversa. Sebbene esistano molte soluzioni fattibili con diversi compromessi, non esiste ancora uno standard dominante. I protocolli di interoperabilità devono trovare modi per monetizzare l’adozione, rendendo questo un gioco a somma quasi zero. La piena interoperabilità potrebbe richiedere mesi o anni per stabilire standard chiari, ma ciò non significa che impedirà l’onboarding degli utenti.
Miglioramento dell’esperienza utente delle criptovalute
L’astrazione degli account e l’adozione degli account intelligenti stanno guadagnando terreno. Gli sviluppatori si stanno concentrando sulla semplificazione dell’esperienza dell’applicazione decentralizzata (dApp) con l’astrazione del gas e le transazioni raggruppate. La tecnologia delle chiavi di sessione, che consente l’approvazione automatica delle transazioni in determinate condizioni, promette di ridurre l’attrito dell’esperienza utente, soprattutto in DeFi (swap) e gaming.
Token di staking e staking liquido
Lo staking è stato un altro grande argomento all’EthCC. Il crescente rapporto di staking, ora al 28% dell’offerta totale di ETH, e la conseguente diminuzione dell’APY di staking netto potrebbero rappresentare delle sfide per gli staker singoli. Ci sono anche preoccupazioni sulla centralizzazione dei token di staking liquido (LST). I suggerimenti per affrontare questi problemi includono l’abbassamento della curva di emissione di base e la creazione di standard LST per incoraggiare la diversità e la concorrenza. Il restaking deve affrontare sfide con le tempistiche di implementazione e l’incertezza sull’importanza dello yield basato su AVS.
Focus su infrastruttura e app consumer
L’evento principale dell’EthCC si è concentrato principalmente sull’infrastruttura, anche se sono state presentate anche molte app rivolte ai consumatori. Queste spaziavano dalle applicazioni di analisi dei dati blockchain basate sull’intelligenza artificiale ai giochi perpetui onchain e ai nuovi mercati di previsione. Nonostante ciò, il rapporto tra progetti infrastrutturali e app di consumo è stato più alto di quanto molti si aspettassero.
Conclusione
Il terzo trimestre del 2024 si prospetta come un periodo volatile per il mercato delle criptovalute. Fattori come le vendite di Bitcoin del Bundeskriminalamt, i rimborsi di Mt. Gox, i timori di recessione negli Stati Uniti e i tagli dei tassi di interesse della Federal Reserve stanno contribuendo all’incertezza del mercato. Tuttavia, i progressi nella roadmap di Ethereum, le sfide di interoperabilità e i miglioramenti nell’esperienza utente delle criptovalute sono aree di interesse che potrebbero guidare la crescita futura. Sebbene sia prevista la continuazione della volatilità nel breve termine, il potenziale di ripresa e crescita rimane man mano che ci avviciniamo alla fine del trimestre.