Società di criptovalute come Binance, Coinbase e Bitfinex richiedono licenze in Turchia
Le criptovalute stanno crescendo rapidamente in tutto il mondo e la Turchia non fa eccezione. Grandi nomi come Binance, Coinbase e Bitfinex, insieme ad altre 73 società, hanno richiesto licenze per operare in Turchia come fornitori di servizi di cripto-attività. Questa mossa arriva dopo che il governo turco ha promulgato una nuova legge nel giugno 2023 che richiede a tutte le società di criptovalute di ottenere l’approvazione del Consiglio dei mercati di capitali (CMB), il principale ente regolatore finanziario della Turchia.
Nuove normative turche sulle criptovalute
Nel giugno 2023, il governo turco ha introdotto nuove normative per le criptovalute. La legge, nota come “Legge sulle modifiche alla legge sui mercati dei capitali”, stabilisce norme rigorose per le società di criptovalute. Queste norme mirano ad apportare maggiore struttura e sicurezza al mercato, proteggendo i consumatori e prevenendo reati finanziari come il riciclaggio di denaro e la manipolazione del mercato.
Il Consiglio dei mercati di capitali (CMB), responsabile della supervisione di queste normative, ha pubblicato un elenco di 76 società che stanno seguendo le nuove regole. Tuttavia, è importante notare che il semplice fatto che una società sia inclusa in questo elenco non significa che sia già pienamente autorizzata ad operare. Devono ancora passare attraverso un dettagliato processo di approvazione.
Impatto del regolamento MiCA dell’UE
Le nuove normative turche sulle criptovalute sono molto simili al prossimo regolamento sui mercati delle cripto-attività (MiCA) dell’Unione Europea. Si prevede che il MiCA entrerà in vigore nel dicembre 2024 e stabilirà norme sulla vigilanza degli asset crittografici, sulla protezione dei consumatori e sulle salvaguardie ambientali. Come la legge turca, anche il MiCA mira a combattere i reati finanziari come il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo.
Crescita dell’adozione di criptovalute in Turchia
L’adozione di criptovalute in Turchia è aumentata nell’ultimo decennio. Un rapporto di Chainalysis, una società di analisi di asset digitali, mostra che la Turchia si è classificata al quarto posto nel mondo per volume di transazioni di criptovaluta grezze tra metà 2022 e metà 2023. Ciò colloca la Turchia dietro solo Stati Uniti, India e Regno Unito. Inoltre, la Turchia si è classificata 12esima nell’indice globale di adozione di criptovalute di Chainalysis, evidenziando la sua crescente influenza nel mondo delle criptovalute.
Nel 2024, la penetrazione degli utenti nel mercato turco delle criptovalute dovrebbe raggiungere il 30,24% e, entro il 2025, questo numero dovrebbe crescere ancora di più. Man mano che entrano nel mercato più exchange locali e internazionali, l’adozione di criptovalute in Turchia dovrebbe continuare il suo trend al rialzo. Il crescente numero di utenti significa che il fatturato medio per utente in Turchia dovrebbe raggiungere i 66,1 dollari entro il 2024, con un fatturato totale che raggiungerà 1,7 miliardi di dollari.
Tuttavia, nonostante la crescente base di utenti, le proiezioni di fatturato per il 2025 suggeriscono un leggero calo. Ma con l’ingresso nel mercato di grandi attori come Coinbase e KuCoin, queste stime potrebbero cambiare. La presenza di questi grandi exchange può stimolare il mercato, portando a maggiori volumi di scambi di criptovaluta e a un numero maggiore di utenti attivi.
BtcTurk: il principale exchange di criptovalute della Turchia
Quando si parla di criptovalute in Turchia, è impossibile ignorare BtcTurk, la più grande piattaforma di trading di criptovalute del paese. BtcTurk è stata fondata il 1° luglio 2013 e consente agli utenti di acquistare e vendere Bitcoin e altre criptovalute con lira turca. Gestita da Elliptik Software and Trade Inc., BtcTurk serve oltre 5 milioni di utenti e ha un team di oltre 800 dipendenti. La piattaforma opera 24 ore su 24, 7 giorni su 7, offrendo un’esperienza di trading sicura e trasparente, grazie a misure di sicurezza avanzate e regolari audit condotti da una grande società di revisione internazionale.
BtcTurk ha anche svolto un ruolo significativo nella promozione dell’adozione di criptovalute in Turchia. La piattaforma facilita il prelievo di lire turche su conti bancari locali e offre una piattaforma specializzata, BtcTurk | Kripto, per utenti esperti. Riconosciuta per la sua leadership nel settore, BtcTurk è stata classificata come una delle principali istituzioni finanziarie in un sondaggio sulla soddisfazione degli utenti di Zendesk nel 2022.
Oltre al trading di criptovalute, BtcTurk è profondamente coinvolta nel supporto dell’ecosistema turco. L’azienda ha effettuato investimenti significativi in sport e tecnologia ed è uno sponsor chiave di diverse squadre sportive nazionali, tra cui le nazionali di calcio femminile e maschile e le nazionali di pallavolo. BtcTurk ha persino sponsorizzato 21 atleti alle Olimpiadi di Tokyo, dimostrando il suo impegno nel supportare la prossima generazione di talenti.
Cosa significa l’ingresso di Coinbase e KuCoin per il mercato turco delle criptovalute
Le recenti richieste di Coinbase e KuCoin per operare in Turchia segnano una pietra miliare significativa nel viaggio del paese con le criptovalute. Secondo il Consiglio dei mercati di capitali (CMB), 29 nuovi exchange hanno richiesto licenze dall’agosto 2023, portando il numero totale di richiedenti a 76. Questo afflusso di richieste mostra quanto sia diventato attraente il mercato turco delle criptovalute.
L’ingresso di questi importanti attori avrà probabilmente un grande impatto sul mercato turco delle criptovalute. Con un maggior numero di exchange conformi alla legge che operano nel paese, possiamo aspettarci di vedere un aumento del numero di utenti, indirizzi più attivi e un aumento del volume degli scambi di criptovalute. Ciò potrebbe contribuire a invertire il calo previsto dei ricavi per il 2025, portando più denaro e più utenti.
Solo nel 2023, il volume degli scambi di criptovalute in Turchia ha raggiunto i 34,9 miliardi di dollari, secondo Mercuryo. Ciò colloca la Turchia davanti ad altri paesi della regione, come l’Indonesia, con un vantaggio di 3,6 miliardi di dollari. Man mano che entrano nel mercato più exchange, questo numero dovrebbe solo aumentare.
L’evoluzione demografica degli utenti di criptovalute in Turchia
Mentre l’adozione di criptovalute in Turchia continua ad aumentare, aumenta anche la diversità della sua base di utenti. In passato, la maggior parte degli utenti di criptovalute in Turchia erano uomini, ma il mercato sta ora attraendo una gamma più ampia di persone. Chainalysis riferisce che gli adulti sopra i 30 anni rappresentano oltre il 52% degli utenti e degli investitori in criptovalute della Turchia, indicando che il mercato sta attraendo un pubblico più maturo.
Con l’ingresso di Coinbase, KuCoin e altri importanti exchange, possiamo aspettarci che questa tendenza continui. È probabile che più persone provenienti da diversi gruppi demografici si uniscano allo spazio delle criptovalute, espandendo ulteriormente il ruolo della Turchia nel mercato globale delle criptovalute.
Il mercato turco delle criptovalute sta assistendo a una crescita significativa, spinta da nuove normative e dall’ingresso di importanti attori come Binance, Coinbase, Bitfinex e KuCoin. Man mano che più aziende richiedono licenze di fornitore di servizi di cripto-attività ai sensi della nuova legge, il mercato dovrebbe diventare più strutturato e sicuro. Con l’aumento dell’adozione di criptovalute e una crescente base di utenti, la Turchia è pronta a diventare un attore importante nel panorama globale delle criptovalute.