Capital Group è una delle più antiche società di fondi comuni di investimento al mondo. La società gestisce denaro da quasi un secolo con la reputazione di essere prudente e conservativa. Eppure, negli ultimi quattro anni, Capital Group ha sorpreso molti costruendo una posizione massiccia in azioni legate a Bitcoin. Quella che è iniziata con circa 1 miliardo di dollari è cresciuta fino a superare i 6 miliardi di dollari, dimostrando come anche le aziende tradizionali facciano ora parte della storia di Bitcoin.
La mossa in Bitcoin è stata guidata da Mark Casey, un gestore di portafoglio che lavora presso Capital Group da 25 anni. Casey ha affermato che il suo stile è stato plasmato da Benjamin Graham e Warren Buffett, due dei più famosi investitori value della storia. Nonostante il suo background conservativo, è diventato un forte sostenitore di Bitcoin. Ha detto al The Wall Street Journal di trovare Bitcoin affascinante e lo ha persino definito una delle cose più interessanti mai create dalle persone. In un podcast con Andreessen Horowitz, ha spiegato perché crede che Bitcoin dovrebbe essere trattato seriamente, proprio come l’oro o il petrolio.
Capital Group non ha acquistato Bitcoin direttamente. Invece, l’azienda ha investito in società pubbliche che detengono grandi quantità di Bitcoin nei propri bilanci. Queste sono chiamate società di tesoreria Bitcoin e sono diventate una parte crescente del mondo aziendale. Investendo in queste aziende, Capital Group ha costruito una grande esposizione a Bitcoin senza detenerlo direttamente. Le tesorerie aziendali di Bitcoin ora ammontano a oltre 1 milione di BTC, per un valore di oltre 117 miliardi di dollari, secondo BitcoinTreasuries.NET.
La parte più grande dell’investimento di Capital Group in Bitcoin è in Strategy, la società un tempo nota come MicroStrategy. Strategy è stata trasformata dal suo fondatore, Michael Saylor, da un’azienda di software a uno dei maggiori detentori di Bitcoin al mondo. Nel 2021, Capital Group ha acquistato una quota del 12,3% in Strategy per un valore di oltre 500 milioni di dollari. Sebbene tale quota sia poi scesa al 7,89% a causa della diluizione azionaria, il valore è salito a circa 6,2 miliardi di dollari. Quella crescita deriva da un aumento del 2.200% del prezzo delle azioni di Strategy in cinque anni, quasi interamente trainato da Bitcoin.
Mark Casey e il suo team studiano queste aziende tanto quanto studiano le tradizionali società di materie prime. Trattano Bitcoin come una merce, come l’oro o il petrolio, e usano metodi simili per valutare le aziende. Per Capital Group, la scommessa sulle tesorerie di Bitcoin è un modo per investire in oro digitale, pur operando all’interno di un quadro familiare.
Il portafoglio di Capital Group comprende anche una partecipazione del 5% in Metaplanet, un operatore alberghiero giapponese che è passato a detenere Bitcoin. Metaplanet ha attirato l’attenzione come la versione giapponese di una tesoreria aziendale di Bitcoin. Inoltre, Capital Group possiede azioni di Mara Holdings, una delle più grandi società di mining di Bitcoin. Mara controlla oltre 52.000 BTC, rendendola uno dei maggiori player del settore.
Le tesorerie aziendali di Bitcoin ora coprono una vasta gamma di aziende. Insieme a Strategy e Mara Holdings, aziende come Coinbase, Bullish e Metaplanet fanno parte delle prime 10. Nuovi gruppi come XXI e Bitcoin Standard Treasury stanno anche entrando nel mercato. Insieme queste aziende evidenziano come l’adozione di Bitcoin si sia diffusa dai singoli investitori alle grandi istituzioni in tutto il mondo.
Il sostegno di Mark Casey a Bitcoin dimostra come la conversazione sia cambiata nella finanza tradizionale. Non molto tempo fa, la maggior parte dei gestori di fondi comuni di investimento liquidava Bitcoin come troppo rischioso o speculativo. Ma Casey, che un tempo si concentrava solo sugli investimenti value conservativi, ora crede che Bitcoin sia un asset serio con potere di permanenza. La sua opinione secondo cui Bitcoin è una merce rende più facile per Capital Group spiegare l’investimento ai clienti che hanno familiarità con materie prime come petrolio e oro.
L’ascesa dell’esposizione di Capital Group a Bitcoin fa anche parte di una tendenza più ampia di adozione istituzionale. Da Tesla a Square e ora Metaplanet, sempre più aziende hanno iniziato ad aggiungere Bitcoin ai propri bilanci. La leadership di Michael Saylor in Strategy è stata fondamentale per questo movimento, ispirando molte aziende a considerare Bitcoin come una riserva di tesoreria. L’offerta limitata di Bitcoin di 21 milioni di monete lo rende attraente come copertura contro l’inflazione, simile all’oro.
Il ruolo di Capital Group è importante per la sua lunga storia e reputazione. Un gigante dei fondi comuni di investimento di 94 anni con migliaia di miliardi di dollari in gestione che si muove verso Bitcoin segnala un profondo cambiamento nel modo in cui le istituzioni vedono gli asset digitali. Invece di evitare Bitcoin, Capital Group lo ha abbracciato in un modo che si adatta alle sue radici conservatrici. Investendo in società come Strategy, Metaplanet e Mara Holdings, l’azienda dimostra fiducia nel ruolo di Bitcoin nel futuro della moneta e delle materie prime.
Le tesorerie di Bitcoin sono ora un fenomeno globale. Dagli Stati Uniti al Giappone, le società pubbliche stanno acquistando e detenendo Bitcoin come parte della loro strategia principale. Gli investitori guardano a siti come BitcoinTreasuries.NET per tenere traccia dei principali detentori, con Strategy al numero uno che detiene oltre 636.000 BTC. Il fatto che Capital Group si sia legata a questa tendenza attraverso partecipazioni multimiliardarie sottolinea come Bitcoin sia diventato mainstream nei portafogli istituzionali.
Per molti investitori, la storia della crescita di Bitcoin di Capital Group offre una lezione chiara. Anche le aziende più tradizionali possono cambiare quando vedono un valore a lungo termine. Mark Casey, con le sue radici nello stile value di Graham e Buffett, ha trovato in Bitcoin qualcosa che corrisponde all’idea di un asset scarso, durevole e indipendente. Trattando Bitcoin come oro digitale e investendo attraverso società di tesoreria, Capital Group è riuscita a trasformare un approccio cauto in una posizione vincente del valore di miliardi.