Il dominio di Bitcoin raggiunge il massimo di tre anni mentre BTC rimane stabile a 60.000 dollari
Bitcoin ha recentemente raggiunto una pietra miliare significativa, con il suo dominio nel mercato delle criptovalute che ha raggiunto il punto più alto in oltre tre anni. Nonostante alcuni alti e bassi nel suo prezzo, Bitcoin è riuscito a mantenersi al livello cruciale di 60.000 dollari. Questa impennata di dominio ha suscitato interesse tra trader e investitori, poiché riflette la forza di Bitcoin rispetto ad altre criptovalute, note come altcoin.
In questo articolo, analizzeremo gli eventi recenti nel mercato delle criptovalute, concentrandoci sulle prestazioni di Bitcoin, sul comportamento delle altcoin e sulla rinascita di wallet Bitcoin inattivi da molto tempo. Esploreremo anche cosa significano questi sviluppi per il mercato in generale.
Il dominio di BTC in aumento
Nelle ultime settimane, Bitcoin ha mostrato resilienza di fronte alla volatilità del mercato. Dopo una correzione significativa che ha portato il suo prezzo da 66.000 a poco meno di 50.000 dollari, Bitcoin è lentamente risalito. Alla fine della settimana, è riuscito a raggiungere quasi 63.000 dollari prima di stabilizzarsi intorno ai 60.000 dollari.
Uno degli aspetti più notevoli delle recenti prestazioni di Bitcoin è il suo crescente dominio del mercato. Il dominio del mercato si riferisce alla percentuale del mercato totale delle criptovalute che è costituita dalla capitalizzazione di mercato di Bitcoin. Al momento, il dominio di Bitcoin è salito al 54%, il suo livello più alto da aprile 2021. Questo aumento del dominio suggerisce che Bitcoin sta diventando più attraente per gli investitori, anche mentre altre criptovalute faticano.
Movimenti di prezzo di Bitcoin
I movimenti di prezzo di Bitcoin sono stati drammatici di recente. Lo scorso fine settimana, la criptovaluta ha dovuto affrontare un forte calo, passando da 66.000 a poco meno di 60.000 dollari. La situazione è peggiorata lunedì, con Bitcoin che è sceso brevemente sotto i 50.000 dollari. Tuttavia, i rialzisti sono intervenuti e Bitcoin ha iniziato a riprendersi, salendo a 53.000 dollari martedì e raggiungendo i 57.000 dollari giovedì. Venerdì, Bitcoin aveva quasi raggiunto i 63.000 dollari.
Nonostante questa ripresa, Bitcoin ha incontrato una certa resistenza intorno al segno dei 63.000 dollari. Da allora è sceso a circa 60.000 dollari, ma è riuscito a difendere questo livello chiave. Attualmente, Bitcoin viene scambiato leggermente al di sopra dei 60.000 dollari, con una capitalizzazione di mercato di circa 1,2 trilioni di dollari.
L’impatto sulle altcoin
Mentre il dominio di Bitcoin aumenta, il mercato delle altcoin ha registrato performance contrastanti. Molte delle altcoin a maggiore capitalizzazione, come Ethereum (ETH), Solana (SOL) e Ripple (XRP), hanno registrato lievi cali nelle ultime 24 ore. Ethereum, ad esempio, è in calo di oltre l’1%, ma rimane sopra i 2.600 dollari. Anche Solana e Ripple hanno visto scendere i loro prezzi, con Solana scesa a 155 dollari e Ripple a 0,58 dollari.
Anche altre altcoin, tra cui Dogecoin (DOGE), Avalanche (AVAX), Shiba Inu (SHIB) e Cardano (ADA), hanno dovuto affrontare lievi perdite. Tuttavia, non tutte le altcoin sono in rosso. TON, ad esempio, è aumentato di oltre il 4% e ora viene scambiato sopra i 6,7 dollari. Inoltre, CRO è aumentato di oltre il 9%, diventando il più grande guadagnatore tra le altcoin a media capitalizzazione.
Anche la capitalizzazione di mercato totale delle criptovalute ha registrato un leggero calo, attestandosi ora a 2.217 miliardi di dollari. Questo calo generale del mercato delle altcoin, insieme al crescente dominio di Bitcoin, evidenzia il continuo cambiamento nel sentiment degli investitori verso Bitcoin.
Rinascita di wallet Bitcoin inattivi da molto tempo
Oltre ai movimenti di prezzo e al dominio di mercato di Bitcoin, c’è stato un altro sviluppo intrigante nel mondo delle criptovalute. Di recente, diversi wallet Bitcoin inattivi da molto tempo, che erano inattivi da oltre un decennio, sono improvvisamente tornati in vita, trasferendo milioni di dollari in Bitcoin.
Questi wallet inattivi, creati nel 2013, hanno registrato un’attività significativa negli ultimi giorni. Il primo caso ha coinvolto un individuo che ha trasferito 250 BTC, per un valore di poco più di 15 milioni di dollari, da un wallet che era inattivo da 11 anni. I BTC furono originariamente acquistati quando il prezzo di Bitcoin era di soli 113 dollari per moneta, il che rendeva il valore iniziale degli asset di circa 28.250 dollari.
I fondi da questo wallet sono stati trasferiti a diversi wallet Pay-to-Witness-Public-Key-Hash (P2WPKH) o Bech32. Nonostante l’età del wallet, la transazione è stata completata con un elevato livello di privacy, ricevendo un punteggio impeccabile sul misuratore di privacy di Blockchair.com.
Alcuni giorni dopo, un altro wallet inattivo da molto tempo ha trasferito 130 BTC in 13 transazioni separate. Questi wallet, creati tra agosto e novembre 2013, sono stati utilizzati per spostare i fondi in un wallet P2WPKH. Questo wallet, che una volta conteneva quasi 100 BTC, ora non contiene alcun BTC ma ha accumulato 658,18 BTC dalla sua creazione.
Sebbene queste transazioni possano sembrare insolite, non sono del tutto rare. Bitcoin ha una storia di wallet inattivi da molto tempo che improvvisamente diventano attivi, portando