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Bitcoin supera i 69.000 $ con l’inflazione in calo

by Tatjana
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Bitcoin supera i 69.000 dollari mentre l’inflazione mostra segni di allentamento prima della riunione della Fed

I prezzi del Bitcoin hanno superato i 69.000 dollari mentre l’inflazione mostra segni di allentamento. Questo cambiamento arriva poco prima di un importante incontro della Federal Reserve, dove le decisioni sui tassi d’interesse potrebbero avere un impatto sul mercato delle criptovalute.

Inflazione e decisioni della Federal Reserve

I prezzi negli Stati Uniti sono aumentati leggermente a giugno, suggerendo che l’inflazione si sta raffreddando. Ciò potrebbe consentire alla Federal Reserve di tagliare i tassi di interesse a settembre. I tassi di interesse più bassi spesso portano a prezzi più alti per attività rischiose, inclusi Bitcoin e altre criptovalute.

Il Dipartimento del Commercio ha riferito che la spesa dei consumatori ha rallentato un po’ il mese scorso. Ciò, combinato con l’allentamento delle pressioni sui prezzi e un mercato del lavoro in raffreddamento, può aumentare la fiducia della Federal Reserve. Il loro obiettivo è riportare l’inflazione al loro obiettivo del 2%.

L’indice dei prezzi delle spese per consumi personali, la misura dell’inflazione preferita dalla Fed, è aumentato dello 0,1% il mese scorso dopo essere rimasto invariato a maggio. Rispetto allo scorso anno, è aumentato del 2,5%.

Impatto su Bitcoin e sui prezzi delle criptovalute

Un taglio dei tassi di interesse potrebbe aiutare ad aumentare i prezzi delle criptovalute, poiché i prestiti diventano più economici per gli investitori. Alcuni analisti prevedono che Bitcoin potrebbe raggiungere i 100.000 dollari quest’anno. Attualmente, Bitcoin viene scambiato a 69.200 dollari secondo i dati di CoinGecko.

La prossima riunione di politica monetaria della Fed è prevista per il 30 e 31 luglio. Lo strumento FedWatch del CME, che esamina i dati dei fondi federali dai trader di derivati, mostra una probabilità del 95,5% che non ci siano tagli dei tassi questo mese. Tuttavia, la probabilità di un taglio di 25 punti base a settembre è superiore all’85%, con una probabilità del 14% di un taglio ancora maggiore.

Influenze politiche

All’inizio di questo mese, l’ex presidente Donald Trump ha messo in guardia il presidente della Fed, Jerome Powell, dal politicizzare i tassi di interesse prima delle elezioni statunitensi. Trump ritiene che tagliare i tassi prima delle elezioni potrebbe aumentare la fiducia degli elettori nell’economia e aiutare i democratici a mantenere la Casa Bianca.

Trump in precedenza aveva affermato che la banca centrale potrebbe tagliare i tassi di interesse prima delle elezioni, ma ha aggiunto che “è qualcosa che sanno di non dover fare”. Ha anche affermato che non avrebbe rimosso Powell dal suo incarico prima della fine del suo mandato, a condizione che stesse “facendo la cosa giusta”.

Bitcoin e politica statunitense

Le prossime elezioni statunitensi stanno esercitando ulteriori pressioni sulla Federal Reserve affinché rimanga imparziale. Tuttavia, Bitcoin potrebbe beneficiare di un cambio di leadership a Washington, D.C. Alcuni esperti ritengono che il prezzo del Bitcoin seguirà da vicino la probabilità che Trump venga rieletto.

Rich Rosenblum, co-fondatore della società commerciale GSR, ha twittato che “Bitcoin trascorrerà i prossimi quattro mesi altamente correlato alla probabilità che Trump venga eletto”.

Alla conferenza Bitcoin 2024 di Nashville, Trump ha parlato davanti a una folla di 20.000 persone. Ha promesso di costruire una “riserva strategica di Bitcoin” e si è impegnato a mantenere il 100% dei Bitcoin che il governo degli Stati Uniti attualmente detiene o acquisisce sul suolo nazionale.

Nonostante il discorso di Trump abbia avuto un impatto immediato minimo sul prezzo del Bitcoin, le sue promesse di politica sulle criptovalute hanno reso difficile per la vicepresidente Kamala Harris contrastarlo. Rosenblum ha twittato che la politica di Harris manca di attenzione sulla Securities and Exchange Commission e sui Bitcoin detenuti dal governo.

Bitcoin si avvicina al massimo storico

Bitcoin si è avvicinato al traguardo dei 70.000 dollari, arrivando a meno del 6% del suo massimo storico. Il 29 luglio, Bitcoin ha registrato un massimo di sette settimane, raggiungendo 69.775 dollari durante gli orari di negoziazione in Asia. Questo è il Bitcoin più alto scambiato dal 13 giugno, quando ha raggiunto i 70.000 dollari ma ha incontrato resistenza e si è ritirato.

L’analista “Titan of Crypto” ha detto ai suoi 86.000 follower sui social media che Bitcoin a 110.000 dollari è “programmato” poiché l’asset sta “uscendo dal manico” di un modello grafico a forma di tazza e manico.

Sentimento positivo sul mercato delle criptovalute

Il recente sentimento positivo attorno a Bitcoin è stato guidato da due candidati alla presidenza degli Stati Uniti e un importante senatore repubblicano alla conferenza Bitcoin 2024. Il candidato alla presidenza indipendente Robert F. Kennedy Jr. e la senatrice Cynthia Lummis hanno parlato dell’istituzione di una riserva strategica di Bitcoin per gli Stati Uniti. Nel frattempo, l’ex presidente Donald Trump ha affermato che il governo non venderebbe più Bitcoin se fosse eletto. Ciò potrebbe creare molta pressione all’acquisto e un potenziale shock dell’offerta sui mercati Bitcoin.

Inflazione e tassi di interesse

L’indice delle spese per consumi personali è aumentato solo dello 0,1% a giugno, aumentando la fiducia in un taglio dei tassi di interesse a settembre mentre l’inflazione viene tenuta sotto controllo. La Federal Reserve si riunirà il 31 luglio e si prevede un’altra decisione sul tasso. Tuttavia, il mercato si aspetta che la Fed mantenga i tassi invariati. Il CME Group prevede una probabilità del 95,9% che i tassi rimangano tra il 5,25% e il 5,5%.

Futuro dei prezzi Bitcoin

I segnali si stanno rafforzando per un taglio dei tassi a settembre, con probabilità dell’85,8% per un taglio al 5,0%-5,25%. Questa sarebbe la prima riduzione da marzo 2020. Se ciò accadesse, potrebbe dare una spinta significativa ai prezzi del Bitcoin.

Le recenti prestazioni di Bitcoin e il potenziale di tassi di interesse più bassi creano una prospettiva ottimistica per il mercato delle criptovalute. Gli investitori stanno tenendo d’occhio le azioni della Federal Reserve e gli sviluppi politici negli Stati Uniti, poiché questi fattori influenzeranno probabilmente i futuri movimenti dei prezzi di Bitcoin.

Con l’inflazione che mostra segni di allentamento e la possibilità di tagli dei tassi di interesse, il mercato delle criptovalute potrebbe vedere un aumento degli investimenti e prezzi più alti nei prossimi mesi. Il legame tra il prezzo del Bitcoin e gli eventi politici sottolinea la crescente importanza delle criptovalute nel panorama finanziario globale. Man mano che ci avviciniamo alle elezioni presidenziali statunitensi, gli investitori e i politici seguiranno da vicino le prestazioni di Bitcoin.

In conclusione, l’aumento di Bitcoin sopra i 69.000 dollari in mezzo a un’inflazione in calo e potenziali tagli dei tassi di interesse presenta uno scenario promettente per il mercato delle criptovalute. Le prossime decisioni della Federal Reserve e il panorama politico giocheranno un ruolo cruciale nel plasmare il futuro di Bitcoin e altre criptovalute. Gli investitori dovrebbero rimanere informati ed essere preparati a potenziali cambiamenti del mercato man mano che questi eventi si svolgono.

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