Gli ETF di staking di Ethereum saranno presto disponibili a Hong Kong. Entro sei mesi, questi nuovi prodotti crittografici raggiungeranno il polo finanziario e la città ha persino più piani per il futuro.
Lancio degli ETF di staking di Ethereum
Hong Kong è pronta a lanciare fondi negoziati in borsa (ETF) per lo staking di Ethereum nei prossimi sei mesi. Dopo il lancio di successo nel mese di aprile degli ETF di Bitcoin ed Ethereum, che sono stati accolti con calore dal settore finanziario, la città è ansiosa di offrire maggiori prodotti crittografici. Un ETF Uniswap o Chainlink potrebbe seguire gli ETF di staking di Ethereum.
Ruolo chiave di HashKey Capital
Vivien Wong, partner di HashKey Capital, una società di gestione degli asset crittografici, ha svolto un ruolo fondamentale nel lancio degli ETF spot Bitcoin ed Ethereum di Hong Kong. Wong ha condiviso che non appena gli ETF spot di Ethereum sono stati approvati negli Stati Uniti, c’è stato un interesse immediato per un prodotto di staking di Ether. La società è stata in trattativa con la Securities and Futures Commission di Hong Kong sulla necessità di un ETF di staking di Ether. I regolatori hanno risposto positivamente, chiedendo una proposta dettagliata.
ETF spot di Ethereum degli Stati Uniti
È previsto che a breve verranno lanciati negli Stati Uniti nove ETF spot di Ethereum. Gli ETF di staking di Ethereum consentono agli utenti di bloccare le proprie partecipazioni in Ether e guadagnare un rendimento del 3%, un processo chiamato staking. A differenza degli ETF spot di Ethereum, che offrono agli investitori una facile esposizione a Ether tramite i propri conti di brokeraggio, gli ETF di staking offrono l’ulteriore vantaggio di guadagnare rendimenti.
Commissioni e tempistiche di lancio
A Hong Kong, i titolari di queste azioni ETF devono pagare una commissione di gestione compresa tra lo 0,3% e lo 0,99%, a seconda del fondo. Secondo Wong, il lancio di un nuovo prodotto di staking di Ethereum richiederà probabilmente circa sei mesi.
Emittenti di Bitcoin ETF
Ecco alcuni importanti emittenti di Bitcoin ETF:
- Blackrock (IBIT) – 18,4 miliardi di dollari di AUM, prezzo di 32,20 dollari
- Grayscale (GBTC) – 16,38 miliardi di dollari di AUM, prezzo di 50,15 dollari
- Fidelity (FBTC) – 9,53 miliardi di dollari di AUM, prezzo di 49,43 dollari
- Ark/21 Shares (ARKB) – 2,62 miliardi di dollari di AUM, prezzo di 56,46 dollari
- Bitwise (BITB) – 1,07 miliardi di dollari di AUM, prezzo di 30,80 dollari
- VanEck (HODL) – 569,24 milioni di dollari di AUM, prezzo di 63,87 dollari
- Valkyrie (BRRR) – 501,52 milioni di dollari di AUM, prezzo di 16,01 dollari
- Invesco/Galaxy (BTCO) – 395,5 milioni di dollari di AUM, prezzo di 56,49 dollari
- Franklin Templeton (EZBC) – 334,46 milioni di dollari di AUM, prezzo di 32,77 dollari
- WisdomTree (BTCW) – 77,31 milioni di dollari di AUM, prezzo di 60,01 dollari
Ambizioni Fintech di Hong Kong
Hong Kong mira a diventare una potenza fintech offrendo prodotti innovativi che non sono ancora disponibili negli Stati Uniti. Il processo di lancio di questi prodotti è stato agevole, attraendo due tipi di investitori: coloro che vogliono “acquistare e detenere” e i nativi delle criptovalute. I nativi delle criptovalute, in particolare, apprezzano la progettazione degli ETF, che consente tempestivi processi di creazione e rimborso utilizzati nel trading over-the-counter.
DeFi e metaverso a Hong Kong
I controllori finanziari di Hong Kong sono inoltre focalizzati sulla DeFi (finanza decentralizzata) e sul metaverso. Guidando prodotti avanzati, Hong Kong spera di attrarre investitori da altre regioni, in particolare dalla Cina continentale. Wong spera che un’approvazione dalla Cina apra ulteriormente il mercato e porti maggiori afflussi.
Successo degli ETF crittografici di Hong Kong
Dal loro lancio ad aprile, gli ETF crittografici di Hong Kong hanno raccolto quasi 260 milioni di dollari in asset. Anche se questo può sembrare poco in confronto ai 14,6 miliardi di dollari raccolti dagli ETF spot di Bitcoin degli Stati Uniti da gennaio, è un risultato significativo date le dimensioni del mercato ETF di Hong Kong. L’eccitazione attorno a questi prodotti è palpabile, con istituzioni finanziarie, gestori patrimoniali, distributori e privati con un patrimonio netto elevato che gradualmente si sentono più a proprio agio con essi.
Superare le sfide
Il lancio di questi prodotti non era garantito. Le opinioni sulle criptovalute si erano inasprite nella regione a causa di scandali, come il caso di frode che circonda l’exchange di criptovalute di Hong Kong, JPEX. Nonostante queste sfide, gli ETF hanno avuto successo.
Potenziale per gli ETF Uniswap e Chainlink
Wong ha menzionato che anche altre criptovalute potrebbero ottenere i propri ETF, anche se le scelte non sono scontate. Affinché i regolatori di Hong Kong approvino nuovi ETF crittografici, il token sottostante deve essere negoziabile pubblicamente su piattaforme di trading di asset virtuali registrate e deve essere altamente liquido. Anche avere un solido caso d’uso è vantaggioso. I token ERC-20, come Chainlink o Uniswap, sono generalmente preferiti.
Futuro dell’ETF Solana
Anche un ETF Solana potrebbe essere in arrivo. Wong ha affermato che sono attualmente in trattativa con la Securities and Futures Commission per il lancio di nuovi prodotti. Hong Kong è ansiosa di espandere la propria offerta e mantenere la propria posizione di leader nell’innovazione fintech.
Lancio degli ETF di staking di Ethereum e esplorando altri prodotti crittografici, Hong Kong si sta posizionando come un attore importante nel settore delle criptovalute e della tecnologia finanziaria. Gli sforzi del polo finanziario stanno attirando l’attenzione degli investitori a livello globale e il suo futuro sembra promettente.