La polizia canadese ha effettuato il più grande sequestro di criptovalute del paese, prelevando oltre 56 milioni di dollari in asset digitali dall’exchange non registrato TradeOgre. La Royal Canadian Mounted Police ha confermato l’operazione, affermando che la piattaforma non si è registrata presso Fintrac e ha ignorato le regole di base del know-your-customer (KYC). Gli investigatori hanno affermato che ciò ha consentito alle reti criminali di trasferire i proventi di reato attraverso l’exchange nascondendosi dietro l’anonimato. Le autorità ritengono che la maggior parte delle transazioni su TradeOgre fossero collegate ad attività illecite, rendendo il caso un esempio di come le piattaforme crittografiche non regolamentate possano alimentare il riciclaggio di denaro.
Il team antiriciclaggio della RCMP ha iniziato la sua indagine nel giugno 2024 dopo che Europol ha trasmesso informazioni su attività sospette. Gli investigatori canadesi hanno collaborato con Arkham Intelligence, una società di analisi blockchain, per tracciare i fondi illegali attraverso monete per la privacy come Monero e diverse altcoin più piccole. Le loro scoperte hanno dimostrato che i criminali avevano scelto TradeOgre per la sua mancanza di controlli KYC, che consentiva loro di mascherare transazioni illecite. Alla fine dell’operazione, i funzionari avevano trasferito i fondi sequestrati in portafogli digitali controllati dal governo.
TradeOgre è nato in California nel 2018 ed è diventato rapidamente popolare tra gli utenti che desideravano privacy e accesso ad altcoin emergenti. La sua attenzione all’anonimato ha attirato l’attenzione di coloro che cercavano di evitare la supervisione e ha costruito un seguito tra le comunità su forum come Reddit. A luglio 2025, si sono diffuse voci online secondo cui l’exchange era scomparso. Gli utenti hanno segnalato di non poter più accedere e che il personale aveva smesso di rispondere. Gli esperti di blockchain hanno successivamente rintracciato il trasferimento di asset in portafogli etichettati come sotto il controllo della RCMP, confermando il sequestro.
Il caso segna la prima volta che il Canada ha smantellato un exchange di criptovalute. Sebbene non siano ancora state presentate accuse, la polizia ha detto che esaminerà i registri di TradeOgre per decidere se dovrebbero seguire procedimenti penali. I funzionari hanno sottolineato che gli exchange devono registrarsi presso Fintrac come società di servizi monetari e seguire i controlli antiriciclaggio per rimanere conformi. Il sequestro mostra anche come la spinta all’applicazione della legge del Canada si allinea con le repressioni globali contro gli exchange di criptovalute non registrati.
Gli amministratori dei titoli canadesi sono stati attivi nello stabilire regole che obbligano le piattaforme a registrarsi, proteggere gli asset dei clienti e seguire i protocolli KYC. Negli anni passati, hanno multato società e emesso divieti contro gli exchange che hanno ignorato le normative. L’azione contro TradeOgre evidenzia i rischi del trading su piattaforme non registrate e il ruolo crescente della conformità nel settore.
Questo caso si lega anche a una più ampia cooperazione tra le agenzie canadesi e statunitensi. Recenti operazioni congiunte come Project Atlas e Operation Avalanche hanno preso di mira le frodi crittografiche, congelato migliaia di portafogli e recuperato centinaia di milioni di dollari. I funzionari hanno affermato che il sequestro di TradeOgre si inserisce in questa più ampia strategia di tracciamento delle transazioni crittografiche illecite attraverso l’analisi blockchain e l’attività di polizia transfrontaliera.
La mossa segnala che i regolatori e le forze dell’ordine sono pronti ad agire contro le piattaforme che ignorano le regole e attraggono attività criminali. Per gli utenti di criptovalute in Canada, sottolinea l’importanza di scegliere exchange che seguano i requisiti di registrazione e rispettino le leggi antiriciclaggio. Per i regolatori, aggiunge pressione per continuare a costruire un quadro chiaro man mano che il mercato delle criptovalute cresce ed evolve. Il caso TradeOgre è un segno di quanto le autorità siano disposte a spingersi per smantellare le piattaforme crittografiche non registrate e fermare l’uso improprio di asset digitali.