Home NotizieEthereum Battaglia di tariffe per gli ETF Ether spot: i gestori patrimoniali lottano per gli investitori

Battaglia di tariffe per gli ETF Ether spot: i gestori patrimoniali lottano per gli investitori

by muhammed
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È scoppiata una guerra di tariffe tra le società che prevedono di lanciare i primi fondi negoziati in borsa (ETF) statunitensi con garanzia in Ether. Questa settimana, otto gestori patrimoniali hanno presentato la documentazione finale alla Securities and Exchange Commission (SEC), specificando le commissioni che prevedono di addebitare per i loro ETF Ether spot proposti. Questo è uno degli ultimi passaggi prima che questi ETF inizino a essere negoziati martedì prossimo.

Commissioni ed esenzioni da parte dei gestori patrimoniali

Ecco una ripartizione delle commissioni che i gestori patrimoniali prevedono di addebitare per i loro ETF Ether spot:

  • BlackRock: Prevede di addebitare lo 0,25%. Dopo un’esenzione parziale delle commissioni per il primo anno, il fondo addebiterà lo 0,12% per i suoi primi 2,5 miliardi di dollari in asset.
  • Fidelity Investments: Addebiterà una commissione dello 0,25% ed esonererà dalla commissione fino alla fine del 2024.
  • 21Shares: Prevede di addebitare lo 0,21% ed esonerare dalla commissione per sei mesi o per i primi 500 milioni di dollari in asset, a seconda di quale si verifica per primo.
  • VanEck: Addebiterà lo 0,2% ed esonererà dalla commissione per il primo anno o fino a quando il fondo raggiunge 1,5 miliardi di dollari in asset. Se gli asset superano 1,5 miliardi di dollari prima della fine dell’anno, a quelli superiori a 1,5 miliardi di dollari verrà addebitato lo 0,2%.
  • Franklin Templeton: Addebiterà lo 0,19% ed esonererà dalla commissione per i primi sei mesi per i primi 10 miliardi di dollari in asset.
  • Invesco e Galaxy Digital Joint Venture: Il loro fondo addebiterà lo 0,25%.
  • Bitwise Asset Management: Addebiterà lo 0,2% ed esonererà dalla commissione sui primi 500 milioni di dollari in asset per sei mesi.
  • Grayscale Investments: Addebiterà il 2,5% per il suo Ethereum Trust e lo 0,25% per il suo Ethereum Mini Trust. Il Mini Trust avrà un’esenzione dalla commissione per il primo anno, addebitando lo 0,12% per i suoi primi 2 miliardi di dollari in asset.

Commissioni competitive e sconti

La maggior parte degli ETF Ether che verranno presto quotati in borsa offre esenzioni temporanee dalle commissioni o sconti per attrarre investitori. Secondo i documenti presentati agli enti regolatori statunitensi, queste promozioni vanno dalle esenzioni complete dalle commissioni agli sconti di circa il 50%, con una durata da sei mesi a un anno. Alcuni sconti scadono quando gli ETF gestiscono una certa quantità di asset in gestione (AUM).

Sette dei dieci ETF Ether spot proposti offrono riduzioni delle commissioni. Grayscale Ethereum Trust (ETHE) e Invesco Galaxy Ethereum ETF non partecipano alla guerra delle commissioni. ProShares Ethereum ETF è in ritardo nel processo di registrazione e non dovrebbe essere quotato la prossima settimana.

Presentazioni SEC e date di quotazione

Gli emittenti hanno presentato l’ultimo round di registrazioni S-1 modificate per nove ETF Ether spot proposti il 17 luglio. La SEC avrebbe indicato che il 23 luglio sarà il giorno della quotazione di questi fondi. Le ultime presentazioni specificano le commissioni di gestione per ciascun fondo.

Leader nella corsa alle commissioni: Franklin Templeton

Franklin Ethereum ETF (EZET) di Franklin Templeton è in testa alla corsa delle commissioni. Le sue commissioni di gestione sono completamente esentate per un anno o fino a quando il fondo raggiunge 10 miliardi di dollari in AUM. Dopo questo periodo, la commissione di base sarà dello 0,19%, la più bassa tra gli ETF proposti.

Altri ETF Ether spot hanno commissioni che vanno dallo 0,20% allo 0,25%, con un’eccezione. Grayscale Ethereum Trust (ETHE), che viene negoziato con una struttura di fondi diversa dal 2017, continuerà ad addebitare la sua commissione di gestione di lunga data del 2,5%.

Nuovo Mini Trust di Grayscale

Grayscale sta inoltre lanciando un nuovo fondo, Grayscale Ethereum Mini Trust, con una struttura di commissioni più competitiva. Durante i primi 12 mesi o fino a quando l’AUM del fondo raggiunge 2 miliardi di dollari, la commissione del Mini Trust sarà ridotta dallo 0,25% allo 0,12%.

Reazioni del settore

Grayscale ha dovuto affrontare critiche il 17 luglio per non aver ridotto le commissioni del suo fondo legacy, ETHE, che ha quasi 10 miliardi di dollari in AUM. Alcuni analisti del settore ritengono inoltre che le commissioni del nuovo Mini Trust siano troppo elevate.

Eric Balchunas, analista ETF di Bloomberg, ha commentato che sebbene il Mini Trust sia più economico, potrebbe non essere sufficiente per attrarre investimenti organici significativi, soprattutto perché BlackRock offre una commissione simile.

Esenzioni e promozioni dalle commissioni

La maggior parte degli ETF Ether offre esenzioni e promozioni dalle commissioni per rimanere competitivi. Queste esenzioni vanno da sei mesi a un anno e possono ridurre significativamente il costo per gli investitori. Ecco un’analisi più dettagliata di alcune di queste promozioni:

  • BlackRock: Offre un’esenzione parziale dalle commissioni per il primo anno, addebitando solo lo 0,12% sui suoi primi 2,5 miliardi di dollari in asset.
  • Fidelity Investments: Esenta dalla sua commissione dello 0,25% fino alla fine del 2024.
  • 21Shares: Esenta dalla sua commissione dello 0,21% per sei mesi o per i primi 500 milioni di dollari in asset.
  • VanEck: Esenta dalla sua commissione dello 0,2% per il primo anno o fino a quando il fondo raggiunge 1,5 miliardi di dollari in asset.
  • Franklin Templeton: Esenta dalla sua commissione dello 0,19% per i primi sei mesi per i primi 10 miliardi di dollari in asset.
  • Bitwise Asset Management: Esenta dalla sua commissione dello 0,2% sui primi 500 milioni di dollari in asset per sei mesi.
  • Grayscale Investments: Esenta dalla commissione del Mini Trust dello 0,25% per il primo anno, riducendola allo 0,12% per i primi 2 miliardi di dollari in asset.

Impatto previsto delle riduzioni delle commissioni

Si prevede che le riduzioni delle commissioni renderanno questi ETF Ether spot più interessanti per gli investitori. Commissioni più basse significano rendimenti più elevati per gli investitori, il che può contribuire ad attrarre più asset e aumentare la popolarità di questi fondi.

La concorrenza tra i gestori patrimoniali è intensa, con ciascuno che cerca di offrire le commissioni e le condizioni più interessanti per conquistare una quota di mercato. Questa concorrenza avvantaggia gli investitori, che possono sfruttare costi inferiori e condizioni migliori.

Conclusione

Mentre i primi ETF Ether spot statunitensi si preparano al lancio, una guerra di commissioni si sta intensificando tra i gestori patrimoniali. Aziende come BlackRock, Fidelity Investments, 21Shares, VanEck, Franklin Templeton, Invesco, Galaxy Digital, Bitwise Asset Management e Grayscale Investments si contendono l’attenzione degli investitori con strutture di commissioni competitive ed esenzioni promozionali.

L’approvazione di questi ETF da parte della SEC e le commissioni competitive offerte sono traguardi importanti nello sviluppo del mercato degli ETF Ether. Gli investitori avranno presto più opzioni per investire in Ether tramite ETF, con il potenziale di costi inferiori e rendimenti più elevati.

Rimanendo informati sulle commissioni e sulle promozioni offerte dai diversi gestori patrimoniali, gli investitori possono prendere decisioni migliori su quali ETF Ether investire. Man mano che il mercato si evolve, sarà interessante vedere come queste guerre di commissioni influenzeranno le prestazioni e la popolarità di questi nuovi prodotti di investimento.

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