MARA raddoppia su Bitcoin: acquisti per 100 milioni di dollari e strategia HODL
MARA acquista 100 milioni di dollari in Bitcoin, le partecipazioni superano i 20.000 BTC
Introduzione
MARA, società di mining di Bitcoin, nota anche come Marathon Digital, ha compiuto una mossa significativa acquistando Bitcoin per un valore di 100 milioni di dollari. Questo grande acquisto porta il totale delle partecipazioni Bitcoin di MARA a oltre 20.000 BTC. MARA prevede di adottare una strategia “HODL” completa, il che significa che conserverà tutti i Bitcoin estratti e continuerà a effettuare ulteriori acquisti quando sarà il momento giusto.
Il grande acquisto di Bitcoin di MARA
MARA ha recentemente annunciato di aver acquistato altri 100 milioni di dollari in Bitcoin. Questa acquisizione porta il totale delle partecipazioni Bitcoin nel bilancio a oltre 20.000 BTC, per un valore di circa 1,3 miliardi di dollari. Questa somma rappresenta quasi lo 0,1% dell’offerta totale di Bitcoin di 21 milioni.
MARA non ha fornito dettagli specifici su quando ha effettuato questi acquisti o sul prezzo medio per Bitcoin. Tuttavia, Salman Khan, CFO di MARA, ha affermato che la società ha approfittato delle favorevoli condizioni di mercato per effettuare questi acquisti strategici. Sulla base dell’importo in dollari e delle loro partecipazioni di 18.536 BTC alla fine di giugno, è probabile che le ultime acquisizioni siano di circa 1.500 BTC, acquistate nella fascia di prezzo da 54.000 a 68.000 dollari.
Precedenti acquisti di Bitcoin
Questa non è la prima volta che MARA acquista Bitcoin al di fuori della sua produzione mineraria. Nel gennaio 2021, MARA ha acquistato Bitcoin per un valore di 150 milioni di dollari. Secondo Salman Khan, la maggior parte dei Bitcoin nel bilancio di MARA proviene dalle sue attività minerarie.
La strategia HODL completa di MARA
MARA ha deciso di adottare pienamente una strategia “HODL” per la sua politica di tesoreria Bitcoin. Ciò significa che conserverà tutti i Bitcoin estratti ed effettuerà acquisti strategici aggiuntivi periodicamente. Fred Thiel, presidente e CEO di MARA, ha affermato che questa strategia dimostra la loro fiducia nel valore a lungo termine di Bitcoin. Crede che Bitcoin sia la migliore riserva di tesoreria al mondo e sostiene l’idea che governi e società detengano Bitcoin come riserva.
Riduzione delle vendite di Bitcoin
Nel 2023, MARA ha ridotto la percentuale di Bitcoin venduti dalla sua produzione dal 56% al 31% nel 2024. Questa modifica è stata evidenziata in un rapporto di Bernstein, una società di ricerca e intermediazione. Prima dello scorso anno, MARA era solita conservare tutti i suoi Bitcoin. Date le attuali tendenze positive per Bitcoin, incluso un maggiore supporto istituzionale e un migliore ambiente macroeconomico, MARA si sta nuovamente concentrando sulla crescita della quantità di Bitcoin che detiene nel suo bilancio.
Leva finanziaria sul bilancio e sui mercati dei capitali
Seguendo la sua rinnovata strategia, MARA prevede di utilizzare la liquidità esistente nel suo bilancio e sui mercati dei capitali per finanziare le sue operazioni. Ciò significa che sta sfruttando la sua solidità finanziaria per sostenere la sua strategia HODL e ulteriori investimenti in Bitcoin.
Espansione nel mining di Altcoin
Il mese scorso, MARA ha annunciato di espandersi nel mining di Altcoin per diversificare i suoi flussi di entrate, specialmente dopo l’halving di Bitcoin. Ha iniziato a utilizzare i miner ASIC (Application-Specific Integrated Circuit) di Kaspa da settembre 2023. Questa mossa fa parte della sua strategia per crescere oltre Bitcoin e sfruttare il potenziale di altre criptovalute.
La fiducia di MARA in Bitcoin
Le recenti azioni di MARA riflettono la sua forte convinzione nel futuro di Bitcoin. Vedono Bitcoin come un bene cruciale e si impegnano a mantenere e aumentare le loro riserve Bitcoin. Adottando una strategia HODL completa, riducendo la percentuale di Bitcoin venduti ed espandendosi nel mining di Altcoin, MARA si sta posizionando per il successo a lungo termine nel mercato delle criptovalute.
Incoraggiare altri a detenere Bitcoin
Fred Thiel incoraggia altre entità, compresi governi e società, a detenere Bitcoin come riserva. Crede che il valore a lungo termine di Bitcoin lo renda una scelta ideale per le riserve di tesoreria. La strategia e le azioni di MARA servono da modello per altre società che stanno considerando mosse simili.
Le acquisizioni strategiche di Bitcoin di MARA
La strategia di MARA prevede l’effettuazione di acquisti strategici di Bitcoin in condizioni di mercato favorevoli. Questo approccio consente loro di massimizzare le loro partecipazioni in Bitcoin e di approfittare dei prezzi più bassi. Il loro recente acquisto da 100 milioni di dollari è una testimonianza di questa strategia e del loro impegno ad aumentare le loro riserve Bitcoin.
Impatto del calo del prezzo di Bitcoin
Il recente calo del prezzo di Bitcoin ha fornito a MARA l’opportunità di aumentare le sue partecipazioni. La solidità del suo bilancio ha consentito loro di effettuare acquisti significativi anche durante le flessioni del mercato. Questa capacità di acquistare a prezzi bassi e mantenere a lungo termine è una parte chiave della loro strategia HODL.
Conclusione
Il recente acquisto di Bitcoin da 100 milioni di dollari di MARA e la sua strategia HODL completa dimostrano la loro forte convinzione nel futuro di Bitcoin. Detenendo e acquisendo strategicamente Bitcoin, riducendo le vendite ed espandendosi nel mining di Altcoin, MARA si sta posizionando come leader nel mercato delle criptovalute. Le loro azioni e la loro strategia servono da modello per altri, evidenziando il potenziale di Bitcoin come riserva di tesoreria.
Un importante exchange di criptovalute, OKX, ha annunciato piani per delistare le coppie di trading per diversi token di criptovalute, tra cui Cardano (ADA), Shiba Inu (SHIB) e XRP. Questa decisione fa seguito a un controllo delle prestazioni effettuato dall’exchange di criptovalute, che mostra che queste coppie di trading non soddisfano le aspettative.
OKX delisterà queste coppie di trading
OKX ha annunciato in un post sul blog che delisterà le coppie di trading spot per ADA-ETH, XRP-ETH, SHIB-BTC, ADA-BTC e XRP-BTC, tra le altre. Anche altri token di criptovaluta come Litecoin (LTC), Polygon (MATIC), Chainlink (LINK), Dogecoin (DOGE) e Polkadot (DOT) sono stati coinvolti. OKX ha rivelato piani per delistare anche alcune coppie di trading spot relative a questi token.
L’exchange di criptovalute ha spiegato che questa mossa fa parte del loro regolare monitoraggio e revisione di tutte le coppie di trading quotate. Questo processo di revisione li aiuta a mantenere un ambiente di trading solido. Secondo OKX, hanno deciso di delistare queste coppie di trading perché non soddisfano i loro criteri di quotazione. Tuttavia, l’exchange non ha specificato i motivi esatti di questa azione.
Programma e dettagli del delisting
OKX ha delineato le date e gli orari in cui queste coppie di trading spot verranno delistate. La coppia di trading spot ADA-ETH verrà delistata il 25 luglio tra le 8 e le 8:30 UTC. Le coppie di trading spot XRP-ETH e SHIB-BTC verranno delistate il 26 luglio tra le 8 e le 8:30 UTC.
Inoltre, le coppie di trading spot ADA-BTC e XRP-BTC verranno delistate rispettivamente il 1° e il 2 agosto, tra le 8 e le 8:30 UTC. OKX ha consigliato ai clienti di annullare i propri ordini relativi a queste coppie prima della data di delisting. Se i clienti non lo fanno, il sistema annullerà automaticamente questi ordini, anche se l’exchange ha notato che le cancellazioni potrebbero richiedere da 1 a 3 giorni lavorativi.
Mantenere un ambiente di trading solido
OKX sottolinea che la loro decisione di delistare determinate coppie di trading fa parte del loro sforzo per mantenere un solido ambiente di trading spot. L’exchange monitora e rivede regolarmente tutte le coppie di trading quotate per garantire che soddisfino i propri criteri. Questo continuo processo di revisione li aiuta a identificare e rimuovere le coppie di trading con prestazioni insufficienti.
I criteri di quotazione di OKX sono progettati per garantire che solo le coppie di trading più affidabili e popolari siano disponibili sulla loro piattaforma. Delistando le coppie che non soddisfano questi criteri, OKX mira a fornire una migliore esperienza di trading ai propri utenti.
Impatto su altri token di criptovaluta
Oltre a delistare le coppie di trading di Cardano, Shiba Inu e XRP, OKX sta anche pianificando di delistare le coppie di trading relative ad altri token di criptovaluta come Litecoin (LTC), Polygon (MATIC), Chainlink (LINK), Dogecoin (DOGE) e Polkadot (DOT). Questa mossa fa parte dello stesso processo di revisione volto a mantenere un solido ambiente di trading.
Gli utenti di questi token dovrebbero essere consapevoli del potenziale impatto di questi delisting. È importante monitorare gli annunci di OKX e adottare le misure necessarie per gestire di conseguenza le proprie attività di trading.
Passaggi per annullare gli ordini
Per prepararsi al delisting di determinate coppie di trading, OKX ha fornito istruzioni per annullare gli ordini. I clienti devono accedere ai propri account OKX e navigare verso le coppie di trading che verranno delistate. Da lì, possono annullare qualsiasi ordine aperto relativo a queste coppie.
Se i clienti non annullano i propri ordini prima della data di delisting, il sistema li annullerà automaticamente. Tuttavia, questo processo potrebbe richiedere da 1 a 3 giorni lavorativi, quindi è meglio annullare gli ordini manualmente per evitare possibili ritardi.
OKX lancia un gioco basato su Telegram
OKX è stata molto attiva ultimamente, non solo con il delisting delle coppie di trading, ma anche con nuove iniziative. L’exchange di criptovalute ha lanciato un gioco basato su Telegram chiamato ‘OKX Racer’. Questo gioco è incentrato sul movimento del prezzo del Bitcoin, sfidando i giocatori a indovinare correttamente l’azione del prezzo della criptovaluta in intervalli di cinque secondi.
Jason Lau, responsabile dell’innovazione di OKX, ha sottolineato la crescente popolarità della piattaforma di mini-app di Telegram. Ha affermato che sta diventando un “luogo imperdibile” per coloro che cercano di coinvolgere la comunità
Il motore degli ETF di Wall Street accelera dopo una cattura da 17 miliardi di dollari in Bitcoin
Il motore degli ETF di Wall Street accelera dopo una cattura da 17 miliardi di dollari in Bitcoin
Introduzione
Il motore degli ETF (fondi negoziati in borsa) a Wall Street sta ruggendo di nuovo, soprattutto dopo un’enorme acquisizione di Bitcoin per un valore di 17 miliardi di dollari. Questa ondata ha reso gli emittenti desiderosi di lanciare nuovi fondi crittografici, in particolare dopo i recenti debutti degli ETF Ether. La domanda di ETF Bitcoin è esplosa, con entrate nette pari a 17,5 miliardi di dollari.
Corsa ai nuovi fondi crittografici
Appena 48 ore dopo che i regolatori statunitensi hanno approvato gli ETF Ether, i gestori patrimoniali si stanno affrettando a lanciare nuovi prodotti sul mercato degli asset digitali. ProShares ha recentemente presentato la documentazione per sei nuovi fondi che punterebbero al rialzo o al ribasso su Bitcoin o Ether. Anche Hashdex sta cercando di creare un fondo che includa sia Bitcoin che Ether. Inoltre, VanEck ha annunciato l’intenzione di lanciare un ETF basato su Solana, la quinta più grande criptovaluta. Tuttavia, gli analisti prevedono un percorso impegnativo per un tale lancio.
Crescita nel mercato degli ETF
Il mercato degli ETF è in fermento. Nonostante la posizione cauta della SEC, gli ETF Bitcoin sono tra i fondi più apprezzati quest’anno, superando persino alcuni noti fondi tecnologici. Secondo Roxanna Islam di VettaFi, gli ETF sono noti per spingere i confini. Si aspetta ulteriori depositi creativi di ETF crittografici man mano che cresce l’interesse degli investitori per gli ETF crittografici tradizionali al pronti.
Nuovi lanci e chiusure di fondi
Il mercato degli ETF statunitense, del valore di 9,4 trilioni di dollari, sta registrando una rapida crescita nei lanci di nuovi fondi. Dall’inizio dell’anno sono stati avviati oltre 330 nuovi fondi, rispetto a circa 500 per l’intero anno scorso. Tuttavia, il mercato sta assistendo anche a un numero significativo di chiusure di fondi, con oltre 100 ETF chiusi nel 2024, in modo simile all’anno scorso.
Debutti di successo degli ETF Bitcoin ed Ether
Il debutto degli ETF Bitcoin ed Ether ha avuto un successo sorprendente. Gli ETF Ether, lanciati solo una settimana fa, hanno già registrato entrate sostanziali. Otto ETF Ether su nove hanno attirato investimenti, con i prodotti di BlackRock e Bitwise che hanno raccolto ciascuno più di 200 milioni di dollari. Tuttavia, sia gli ETF che lo stesso Ether hanno subito un calo giovedì, che alcuni esperti di mercato avevano previsto come un evento di “vendi la notizia”.
Ingenti entrate di ETF Bitcoin
Gli ETF Bitcoin hanno ottenuto risultati eccezionali, con entrate nette pari a 17,5 miliardi di dollari dall’inizio dell’anno. Questi ETF sono in fase di sviluppo da anni e il loro lancio indica un ambiente normativo statunitense più favorevole per le risorse digitali. Questo cambiamento normativo sta incoraggiando i gestori patrimoniali a essere più creativi con i loro prodotti.
Popolarità degli ETF inversi e a leva
Gli ETF inversi e a leva hanno guadagnato una notevole popolarità nell’ultimo anno. Questi ETF utilizzano derivati per aumentare i rendimenti o pagare l’opposto del rendimento di un’azione o di un indice. Gli investitori al dettaglio sono particolarmente attratti da questi ETF per il loro potenziale di raddoppiare o triplicare i guadagni, nonostante il rischio di perdite amplificate. Gli ETF a leva hanno registrato circa 9 miliardi di dollari di entrate quest’anno, sulla buona strada per superare i 10,2 miliardi di dollari dell’anno scorso. Un ETF Bitcoin a leva, quotato con il simbolo BITX, ha accumulato quasi 2 miliardi di dollari di entrate quest’anno, con guadagni del 50%.
La strada da percorrere per gli ETF crittografici
L’introduzione di nuovi ETF crittografici, in particolare quelli basati su Bitcoin ed Ether, ha creato fermento sul mercato. I gestori patrimoniali sono desiderosi di esplorare nuove opportunità nello spazio delle risorse digitali, nonostante le sfide poste dall’ambiente normativo. Il successo di questi ETF indica un forte interesse degli investitori e un possibile cambiamento nelle dinamiche di mercato.
Interesse degli investitori e dinamiche di mercato
Il crescente interesse per gli ETF crittografici riflette una tendenza più ampia di maggiore interesse degli investitori per le risorse digitali. Man mano che un maggior numero di ETF crittografici tradizionali al pronti guadagna terreno, possiamo aspettarci di assistere a un’ondata di nuovi depositi per strategie crittografiche. Questa tendenza dovrebbe continuare man mano che gli investitori cercano di diversificare i propri portafogli con prodotti finanziari innovativi.
Conclusione
Il motore degli ETF di Wall Street è a pieno regime, trainato dall’enorme acquisizione di 17 miliardi di dollari in Bitcoin e dal lancio di successo degli ETF Ether. I gestori patrimoniali si stanno affrettando a introdurre nuovi fondi crittografici, mentre gli investitori sono impazienti di esplorare queste nuove opportunità. Nonostante le sfide, il futuro degli ETF crittografici sembra promettente, con una crescita e un’innovazione continue all’orizzonte.
Fondo di investimento in Bitcoin apre le porte alla cittadinanza europea: investi e diventa cittadino UE
Un fondo di investimento in Bitcoin apre le porte alla cittadinanza UE
Un nuovo fondo di investimento offre ora ai possessori di Bitcoin la possibilità di diventare cittadini dell’Unione Europea (UE) attraverso il programma visto d’oro del Portogallo. Questa opportunità è stata presentata da Alessandro Palombo, co-fondatore e CEO di Unbound Fund.
Cittadinanza portoghese tramite investimento in Bitcoin
In un post recente, Alessandro Palombo ha annunciato che il suo fondo è il primo a consentire agli investitori di ottenere la cittadinanza portoghese investendo in Bitcoin (BTC). Secondo Palombo, questa opportunità unica è possibile attraverso il programma di permesso di soggiorno dorato del Portogallo.
Investire in Bitcoin per ottenere la cittadinanza UE
Per qualificarsi per questo programma, gli investitori devono possedere indirettamente Bitcoin per un valore di 500.000 euro (circa $ 542.000) attraverso l’Unbound Fund. Questo investimento li renderà idonei per il programma di permesso di soggiorno dorato del Portogallo. Questo programma è un programma di residenza per investimento di cinque anni progettato per cittadini non appartenenti all’UE.
Come funziona il fondo
Palombo ha spiegato che il fondo investe in società che hanno una strategia di detenzione passiva di Bitcoin al 100%. Ciò significa che il fondo non sta cercando di cronometrare i mercati per vendere BTC. Inoltre, il fondo investirà in fondi negoziati in borsa (ETF) di BlackRock per garantire sicurezza e semplicità.
La visione di Palombo per Bitcoin e la libertà
Palombo ritiene che utilizzare Bitcoin come strumento per ottenere libertà di movimento sia reciprocamente vantaggioso sia per gli investitori che per il Portogallo. Ha scelto di vivere in Portogallo con la sua famiglia e ritiene che il programma di cittadinanza europea per investimento sia il migliore per ragioni tecniche e strategiche.
Successo attuale e piani futuri
Palombo ha menzionato che il fondo ha già integrato numerosi clienti ed è in trattativa con team complementari per espandere i suoi servizi.
Aumento del prezzo di Bitcoin
Il 22 luglio, il prezzo di Bitcoin ha raggiunto il suo livello più alto in 40 giorni, raggiungendo $ 68.518 su alcune piattaforme. Gli analisti attribuiscono questo aumento di quasi il 20% in 10 giorni alla fine della liquidazione di Bitcoin da parte del governo tedesco e alla crescente fiducia nella possibilità che la Federal Reserve statunitense tagli i tassi di interesse nel 2024.
Programma di permesso di soggiorno dorato del Portogallo
Il programma di permesso di soggiorno dorato del Portogallo, spesso chiamato programma visto d’oro del Portogallo, è un programma di residenza per investimento di cinque anni per cittadini non appartenenti all’UE. Questo programma consente agli investitori di vivere, lavorare e studiare in Portogallo e di muoversi liberamente all’interno dell’area Schengen dell’Europa.
Vantaggi del visto d’oro portoghese
- Viaggi senza visto: Consente viaggi senza visto nell’area Schengen dell’Europa.
- Lavoro e studio: Dà diritto di vivere, lavorare e studiare in Portogallo.
- Idoneità alla cittadinanza: Gli investitori possono richiedere la cittadinanza dopo cinque anni come residenti legali, mantenendo le loro altre cittadinanze.
- Basso requisito di presenza fisica: Richiede solo una media di sette giorni all’anno di permanenza in Portogallo durante questo periodo.
- Alta qualità della vita: Il Portogallo offre eccellenti scuole e università internazionali e portoghesi, cucina locale, clima mite, ricca cultura e alto livello di sicurezza.
- Sanità: Fornisce accesso a cliniche e ospedali sanitari di qualità internazionale.
Requisiti per il visto d’oro portoghese
I candidati possono scegliere tra diverse opzioni di investimento in diverse categorie:
Opzioni di trasferimento del capitale
- Fondo di investimento o capitale di rischio: Investire 500.000 euro in un fondo dedicato alla capitalizzazione di società portoghesi con scadenza quinquennale e almeno il 60% del portafoglio di investimenti in società con sede in Portogallo.
- Ricerca scientifica: Investire 500.000 euro in attività di ricerca pubbliche o private all’interno del sistema scientifico e tecnologico nazionale del Portogallo.
- Area a bassa densità di popolazione: Investire 400.000 euro in un’area a bassa densità di popolazione.
- Sostegno culturale: Investire 250.000 euro in produzione artistica o recupero/manutenzione del patrimonio culturale nazionale.
- Sostegno culturale in area a bassa densità di popolazione: Investire 200.000 euro in progetti culturali all’interno di un’area a bassa densità di popolazione.
Opzioni di investimento commerciale
- Creazione di posti di lavoro: Creare un minimo di dieci nuovi posti di lavoro o otto nuovi posti di lavoro in un’area a bassa densità di popolazione.
- Costituzione di società commerciale: Investire 500.000 euro nella creazione di una società commerciale in Portogallo che crei almeno cinque posti di lavoro permanenti per tre anni o aumenti il capitale sociale di una società esistente, mantenendo almeno dieci posti di lavoro per tre anni.
Definizione di area a bassa densità di popolazione
Un’area a bassa densità di popolazione in Portogallo è definita come avente meno di 100 abitanti per chilometro quadrato o un PIL pro capite inferiore al 75% della media nazionale.
Procedure e tempistiche per il visto d’oro
Dopo aver ricevuto il permesso di soggiorno, i candidati devono fornire dati biometrici e documenti originali aggiornati a ogni rinnovo. Il permesso iniziale viene normalmente rilasciato per un anno, ma è stato esteso a due anni a causa della pandemia di Covid-19. I rinnovi successivi sono per periodi di due anni.
Processo di domanda
Il processo di domanda prevede due viaggi in Portogallo:
- Viaggio iniziale: Per scegliere l’investimento idoneo, iniziare il procedimento legale e aprire un conto bancario.
- Secondo viaggio: Per fornire i dati biometrici e i documenti originali.
L’intero processo per acquisire un permesso di soggiorno portoghese tramite investimento può richiedere più di 18 mesi.
Perché scegliere il Portogallo per gli investimenti in Bitcoin?
Il Portogallo è una destinazione attraente per gli investimenti in Bitcoin grazie al suo clima favorevole, alla sua ricca cultura e alla sua posizione strategica in Europa. Il paese offre un’elevata qualità della vita con eccellenti sistemi di istruzione e sanitari. Anche il programma visto d’oro offre un percorso verso la cittadinanza UE, rendendolo un’opzione auspicabile per gli investitori che cercano di espandere le proprie opportunità in Europa.
Conclusione
Unbound Fund, guidato da Alessandro Palombo, offre un’opportunità innovativa per i possessori di Bitcoin di ottenere la cittadinanza UE attraverso il programma visto d’oro del Portogallo. Investendo in Bitcoin e soddisfacendo i requisiti del programma, gli investitori possono godere dei vantaggi di vivere, lavorare e viaggiare liberamente all’interno dell’Unione Europea. Con il valore crescente di Bitcoin e i vantaggi strategici del programma visto d’oro portoghese, questa iniziativa presenta un percorso di investimento unico e attraente per i cittadini non appartenenti all’UE.
Coinbase UK multata di $ 4,5 milioni per onboarding di clienti ad alto rischio
Coinbase UK multata di 4,5 milioni di dollari
Background della multa
Coinbase, un noto exchange di criptovalute, ha avuto problemi nel Regno Unito. La Financial Conduct Authority (FCA) del Regno Unito ha multato la filiale britannica di Coinbase, CB Payments Limited (CBPL), per la cospicua cifra di 4,5 milioni di dollari. Il motivo? Non hanno rispettato un accordo volontario sull’onboarding dei clienti.
Nel 2020, CBPL ha concordato con la FCA di non fare onboarding di clienti considerati “ad alto rischio”. Tuttavia, hanno finito per fare onboarding di 13.416 clienti ad alto rischio, violando l’accordo. La FCA ha considerato questa una grave violazione e ha deciso di sanzionarli.
Dettagli della violazione
Secondo la FCA, CBPL aveva controlli deboli. Queste debolezze hanno reso più facile per i criminali utilizzare CBPL per il riciclaggio di denaro. Therese Chambers, co-direttore esecutivo dell’applicazione e della vigilanza del mercato presso la FCA, ha affermato in una dichiarazione del 25 luglio:
“I controlli di CBPL presentavano carenze significative e la FCA lo ha comunicato, motivo per cui erano necessari i requisiti. Tuttavia, CPBL ha ripetutamente violato tali requisiti. Ciò ha aumentato il rischio che i criminali potessero utilizzare CBPL per riciclare i proventi delle attività criminali. Non tollereremo tale lassismo, che compromette l’integrità dei nostri mercati.”
Implicazioni per il settore delle criptovalute
La decisione della FCA di multare Coinbase UK potrebbe segnalare l’inizio di un maggiore controllo di altri exchange di criptovalute nella regione. Questo maggiore controllo potrebbe portare alcune piattaforme a cercare giurisdizioni regolamentari più favorevoli alle criptovalute in cui operare.
In relazione a ciò, la FCA ha multato la filiale britannica di Coinbase ai sensi dei regolamenti sulla moneta elettronica del 2011. Questa multa è degna di nota perché è la prima volta che la FCA adotta misure di esecuzione sulla base di questo regolamento.
Dettagli della multa
L’autorità di regolamentazione britannica ha multato CBPL, di Coinbase Group, per 3.503.546 sterline, equivalenti a 4,5 milioni di dollari. La FCA ha scoperto che le violazioni sono rimaste inosservate negli ultimi due anni a causa della mancanza di pratiche iniziali di monitoraggio per l’accordo volontario dell’azienda (VREQ).
Coinbase UK’s CBPL ha effettuato l’onboarding solo di una piccola percentuale di clienti ad alto rischio. Secondo una dichiarazione condivisa da Coinbase, solo lo 0,34% dei clienti di cui hanno effettuato l’onboarding sono stati considerati “ad alto rischio”. CBPL afferma che questi clienti sono stati “onboardati involontariamente” tra il 30 ottobre 2020 e il 1° ottobre 2023. Ciò ha portato all’indagine della FCA e alle successive azioni.
Focus dell’indagine FCA
L’indagine della FCA non si è concentrata sulle transazioni di criptovalute. Piuttosto, ha esaminato i servizi di trasmissione di moneta elettronica di CBPL. La FCA ha autorizzato CBPL dal 2017 come istituto di moneta elettronica e fornisce servizi di moneta elettronica e pagamento a clienti in determinate giurisdizioni. Tuttavia, la FCA non ha autorizzato CBPL a effettuare transazioni di criptovalute per i clienti. Pertanto, l’indagine della FCA non ha esaminato alcuna transazione di criptovalute.
Risposta di Coinbase alla multa
Coinbase ha risposto alla multa affermando di aver effettuato l’onboarding involontario di alcuni clienti ad alto rischio. Hanno sottolineato che solo una piccola parte dei loro clienti è stata interessata. Inoltre, hanno menzionato che la multa è stata ridotta del 30% perché hanno accettato di risolvere la questione con la FCA.
Futuro della regolamentazione delle criptovalute nel Regno Unito
Questa multa potrebbe segnare l’inizio di una repressione più ampia sui fornitori di servizi di criptovaluta nel Regno Unito. La decisione della FCA potrebbe portare a normative più severe per l’industria delle criptovalute, il che potrebbe avere un impatto sul modo in cui queste società operano.
Riepilogo dei punti chiave
- La filiale britannica di Coinbase, CBPL, è stata multata di 4,5 milioni di dollari dalla FCA.
- La multa è stata per l’onboarding di 13.416 clienti ad alto rischio, violando un accordo volontario con la FCA.
- La FCA ha evidenziato le carenze nei controlli di CBPL, sollevando preoccupazioni sui rischi di riciclaggio di denaro.
- Questa multa è la prima azione di esecuzione intrapresa dalla FCA ai sensi dei regolamenti sulla moneta elettronica del 2011.
- L’indagine della FCA si è concentrata sui servizi di trasmissione di moneta elettronica, non sulle transazioni di criptovalute.
- Coinbase ha affermato che solo lo 0,34% dei clienti era ad alto rischio e sono stati effettuati involontariamente.
- La multa è stata ridotta del 30% poiché Coinbase ha accettato di risolvere la questione.
Conclusione
L’azione della FCA contro Coinbase UK serve da avvertimento ad altri exchange di criptovalute sull’importanza di aderire agli accordi normativi. Man mano che l’industria delle criptovalute continua a crescere, è probabile che le autorità di regolamentazione intensifichino il loro controllo per garantire la conformità e proteggere l’integrità dei mercati finanziari. Per Coinbase e altri exchange, ciò significa implementare controlli e pratiche di monitoraggio più rigorosi per evitare multe simili e garantire di operare entro i limiti della legge.
Prezzo di Ethereum in picchiata dopo il lancio dello spot ETF
Crolla il prezzo di Ethereum dopo il lancio dell’ETF spot
Solo un giorno dopo il lancio dell’ETF spot di Ethereum negli Stati Uniti, il prezzo di Ethereum è crollato in modo significativo. Il prezzo è sceso di oltre l’8%, raggiungendo i 3.150 dollari. Questo brusco calo ha portato molti investitori a perdere denaro, portando a sostanziali liquidazioni di posizioni lunghe in Ethereum.
Aumentano le liquidazioni di Ethereum
I dati di Coinglass mostrano che le liquidazioni di Ethereum hanno superato quelle di Bitcoin nell’ultimo giorno. Le liquidazioni di Ethereum hanno raggiunto l’incredibile cifra di 97,8 milioni di dollari, rispetto agli 80,9 milioni di dollari di Bitcoin. Si tratta di una differenza significativa, che mostra l’impatto del lancio dell’ETF su Ethereum.
Liquidazioni di posizioni lunghe
Analizzando le liquidazioni di Ethereum, una larga parte, 94,4 milioni di dollari, era costituita da posizioni lunghe. Solo 43,3 milioni di dollari erano diretti a posizioni corte. La maggior parte di queste liquidazioni è avvenuta nelle ultime quattro ore, in concomitanza con l’intensa pressione di vendita su Ethereum.
Evento “sell-the-news”?
Alcuni analisti ritengono che l’approvazione dell’ETF spot di Ethereum possa aver innescato un evento “sell-the-news”. Ciò è simile a quanto accaduto con Bitcoin a gennaio di quest’anno. A luglio, il prezzo di Ethereum ha raggiunto i 3.500 dollari. Ora, gli investitori sembrano incassare a causa dell’entusiasmo attorno al lancio dell’ETF.
Attività delle balene ETH e pressioni di mercato
I dati on-chain rivelano che una grande balena di Ethereum ha venduto una grande quantità di monete il 24 luglio. Secondo Spot on Chain, questa balena ha depositato 10.000 ETH su Kraken, per un valore di 34,2 milioni di dollari, poco prima del crollo del prezzo. La balena ha ottenuto un profitto di 173 milioni di dollari dalla vendita. Questa balena aveva acquistato queste monete a 1.580 dollari a settembre 2022 su Coinbase.
Inoltre, 10xResearch suggerisce che le distribuzioni in corso di Mt. Gox stanno esercitando una pressione aggiuntiva sul mercato delle criptovalute in generale. Credono che Ethereum, a causa di fondamentali stagnanti o in declino, possa essere l’anello più debole in questa situazione.
Ripresa all’orizzonte?
L’analista di criptovalute Michael van de Poppe rimane ottimista. Suggerisce che Ethereum potrebbe assistere a un’inversione di tendenza in mezzo a forti uscite dal Grayscale Ethereum Trust. Prevede un trend ribassista di due settimane per ETH prima che inizi a risalire verso nuovi massimi. Il prezzo potrebbe trovare supporto intorno ai 3.150 dollari prima di rimbalzare.
Performance mista degli ETF spot di Ethereum
Sebbene gli ETF spot di Ethereum siano partiti bene con quasi 107 milioni di dollari in afflussi netti, i dati di Farside Investors mostrano un calo il secondo giorno. Gli investitori hanno ritirato circa 133 milioni di dollari.
Il Fidelity Ethereum Fund (FETH) ha guidato il gruppo, attirando 74,5 milioni di dollari in afflussi netti. Ha superato l’iShares Ethereum Trust di BlackRock (ETHA), che ha raccolto 17,5 milioni di dollari mercoledì.
Deflussi dall’Ethereum Trust di Grayscale
Al contrario del successo di altri ETF, l’Ethereum Trust di Grayscale (ETHE) ha registrato deflussi significativi. Questi deflussi sono ammontati a quasi 327 milioni di dollari, portando i deflussi cumulativi dal lancio a 811 milioni di dollari. Di conseguenza, le attività in gestione di ETHE sono scese da 9 miliardi di dollari a 8,3 miliardi di dollari prima del lancio.
Altri ETF di Ethereum vedono afflussi positivi
Tuttavia, ci sono stati alcuni aspetti positivi. L’Ethereum Mini Trust di Grayscale (ETH) ha registrato circa 46 milioni di dollari in afflussi, diventando uno dei prodotti spot di Ethereum più convenienti sul mercato statunitense. Allo stesso modo, l’ETF Ethereum di Bitwise (ETHW) e l’ETF Ethereum di VanEck (ETHV) hanno riportato afflussi netti rispettivamente di oltre 29 milioni di dollari e 20 milioni di dollari. Tra gli altri risultati positivi figurano EZET di Franklin e QETH di Invesco/Galaxy.
Crollo del mercato
Anche il mercato nel suo complesso ha registrato un calo. Il prezzo di Bitcoin è sceso del 2,52%, a 64.200 dollari, e il mercato generale delle criptovalute è sceso di quasi il 4%. Questa flessione ha coinciso con un calo del mercato azionario statunitense, con il Nasdaq Composite e l’S&P 500 che hanno registrato le loro giornate peggiori rispettivamente da ottobre e dicembre 2022.
Gli ETF spot di Ethereum registrano 113 milioni di dollari di deflussi nel secondo giorno di lancio
I “neonati” otto ETF non sono riusciti a superare i 327 milioni di dollari di deflussi dall’Ethereum Trust di Grayscale convertito di recente.
Performance del secondo giorno degli ETF Ether
I fondi negoziati in borsa (ETF) Ether spot con
BlockFi pronta a restituire Bitcoin ed Ethereum ai clienti
BlockFi pronta a restituire Bitcoin ed Ethereum ai clienti – Ecco come funzionerà
Introduzione
BlockFi, una società di prestito di criptovalute, è fallita l’anno scorso. Ora, sta pianificando di restituire Bitcoin ed Ethereum ai suoi clienti. L’azienda utilizzerà Coinbase, il più grande exchange di criptovalute in America, per farlo. Questo articolo spiega come funzionerà il processo e cosa devono sapere i clienti di BlockFi.
Il collasso di BlockFi
BlockFi era un importante prestatore di criptovalute che offriva conti di criptovalute ad alto rendimento. Tuttavia, è crollata l’anno scorso dopo le ricadute di FTX nel 2022. BlockFi aveva oltre 1,2 miliardi di dollari legati a FTX e al suo ramo commerciale, Alameda Research. Quando FTX è crollata, BlockFi l’ha seguita, dichiarando bancarotta ai sensi del Capitolo 11 a novembre 2022.
Come rimborserà i clienti BlockFi?
BlockFi inizierà a rimborsare i suoi ex clienti questo mese. I rimborsi saranno effettuati in criptovalute, in particolare Bitcoin ed Ethereum. Per ricevere questi pagamenti, i clienti devono disporre di un account Coinbase.
Utilizzo di Coinbase per i rimborsi
Coinbase gestirà la distribuzione degli asset crittografici. L’exchange afferma che tenterà di distribuire i fondi su base settimanale o mensile. Questo processo continuerà finché il programma di rimborso sarà attivo. Tuttavia, ci sono alcuni dettagli importanti da tenere a mente:
- Requisito dell’account Coinbase: i clienti devono disporre di un account Coinbase idoneo. Le informazioni sull’account Coinbase devono corrispondere alle credenziali BlockFi. I clienti non possono utilizzare l’account Coinbase di qualcun altro per ottenere i propri fondi.
- Notifiche tramite e-mail: i clienti riceveranno innanzitutto un’e-mail da BlockFi. Quindi, riceveranno una notifica da Coinbase sul deposito.
- Clienti al di fuori degli Stati Uniti: Coinbase non effettuerà distribuzioni a clienti al di fuori degli Stati Uniti. BlockFi sta lavorando con i liquidatori congiunti di BlockFi International per trovare un piano di rimborso per questi creditori.
Richieste separate per rimborsi in contanti
Alcuni ex clienti BlockFi desiderano riavere indietro i propri contanti anziché le criptovalute. Queste richieste saranno gestite separatamente da una società di consulenza finanziaria chiamata Kroll e dal suo partner di elaborazione dei pagamenti, Digital Disbursements.
Migliore risultato possibile per i clienti
L’amministratore della liquidazione di BlockFi ha affermato questa settimana che il piano di rimborso è il miglior risultato possibile per i clienti. La vendita delle rivendicazioni di BlockFi contro FTX ha consentito di recuperare fondi sufficienti per iniziare a rimborsare i clienti. Queste rivendicazioni sono state vendute con un premio sostanziale rispetto al loro valore nominale, il che ha contribuito a raccogliere i fondi necessari.
Impatto delle ricadute di FTX
Il crollo di FTX ha avuto un impatto enorme su molte società di criptovalute, inclusa BlockFi. FTX era un grande attore nel mondo delle criptovalute e il suo improvviso crollo ha causato un effetto domino. BlockFi, che aveva asset significativi legati a FTX, è stata gravemente colpita. Ciò ha portato a un’interruzione dei prelievi e, infine, alla dichiarazione di bancarotta.
Passaggi per recuperare i fondi dal crollo di BlockFi
Se sei un ex cliente BlockFi, ecco i passaggi che devi seguire per recuperare i tuoi fondi:
- Crea un account Coinbase: se non ne hai ancora uno, devi creare un account su Coinbase. Assicurati che le informazioni corrispondano al tuo account BlockFi.
- Attendi la notifica via e-mail: BlockFi ti invierà un’e-mail quando sarà pronta per distribuire i tuoi fondi.
- Ricevi la notifica Coinbase: dopo l’e-mail di BlockFi, riceverai una notifica da Coinbase sul deposito.
- Controlla il tuo account Coinbase: dopo aver ricevuto la notifica, controlla il tuo account Coinbase per confermare il deposito.
- Clienti al di fuori degli Stati Uniti: se non sei un cliente statunitense, resta sintonizzato per gli aggiornamenti da BlockFi e dai liquidatori congiunti di BlockFi International.
Conti di criptovalute ad alto rendimento e rischi
BlockFi offriva conti di criptovalute ad alto rendimento, che hanno attratto molti clienti. Tuttavia, questi account presentavano anche rischi elevati. Il crollo di FTX ha mostrato quanto possono essere vulnerabili questi investimenti. Molti clienti hanno perso l’accesso ai propri fondi quando BlockFi ha interrotto i prelievi e alla fine è fallita.
Bancarotta di BlockFi e deposito del Chapter 11
Quando BlockFi ha presentato istanza di fallimento ai sensi del Capitolo 11 a novembre 2022, è stato un duro colpo per la comunità delle criptovalute. Il Capitolo 11 consente alle aziende di riorganizzarsi e tentare di rimborsare i propri creditori nel tempo. Per i clienti BlockFi, ciò ha significato una lunga attesa per vedere se avrebbero mai recuperato i propri fondi.
Il ruolo della società di consulenza finanziaria Kroll
Kroll, una società di consulenza finanziaria, sta svolgendo un ruolo chiave nell’elaborazione dei rimborsi in contanti per i clienti BlockFi. Sta lavorando con Digital Disbursements per elaborare queste richieste. I clienti che desiderano riavere indietro i propri fondi in contanti dovranno seguire le istruzioni fornite da Kroll.
Cronologia della distribuzione degli asset crittografici
Coinbase distribuirà gli asset crittografici su base settimanale o mensile. Questo programma dipende dalle istruzioni di BlockFi e dall’idoneità degli account Coinbase dei clienti. È importante che i clienti controllino regolarmente la propria e-mail e il proprio account Coinbase per gli aggiornamenti.
Impatto dell’impatto di FTX e BlockFi sui creditori
Le ricadute di FTX hanno avuto un impatto significativo sui creditori di BlockFi. Molti creditori si chiedevano se avrebbero mai più rivisto i loro fondi. Il piano di rimborso tramite Coinbase è un passo verso la risoluzione di questi problemi, ma evidenzia i rischi associati all’investimento in criptovalute.
Gestione delle richieste di BlockFi con la consulenza finanziaria Kroll
Se stai gestendo le tue richieste BlockFi tramite Kroll, assicurati di seguire attentamente le loro istruzioni. Kroll si adopera per garantire che i rimborsi in contanti vengano elaborati in modo efficiente. Tieni d’occhio qualsiasi comunicazione da Kroll e Digital Disbursements per aggiornamenti sulla tua richiesta.
Cosa è successo agli asset crittografici dei clienti BlockFi?
Quando BlockFi ha interrotto i prelievi e dichiarato bancarotta, molti clienti sono rimasti all’oscuro sullo stato dei propri asset crittografici. L’azienda aveva investimenti significativi in FTX e il crollo di FTX ha gravemente compromesso la capacità di BlockFi di operare. L’attuale piano di rimborso mira a restituire questi asset crittografici ai loro legittimi proprietari.
Passaggi per recuperare i fondi dal crollo di BlockFi
Recuperare fondi dal crollo di BlockFi comporta diversi passaggi. Innanzitutto, i clienti devono assicurarsi di disporre di un account Coinbase idoneo. Quindi, devono attendere le notifiche via e-mail da BlockFi e Coinbase. Infine, devono controllare il proprio account Coinbase per confermare il deposito.
Piano di rimborso internazionale di BlockFi per i clienti al di fuori degli Stati Uniti
I clienti BlockFi al di fuori degli Stati Uniti si trovano in una situazione unica. Coinbase non effettuerà distribuzioni a loro, ma BlockFi sta lavorando con i liquidatori congiunti di BlockFi International per trovare una soluzione. Questi clienti dovrebbero
Annuncio di violazione e avviso immediato per MonoSwap
Annuncio di attacco informatico e avviso immediato
Il 24 luglio 2024, MonoSwap, un exchange decentralizzato e una piattaforma di staking, ha annunciato un grave attacco informatico. La piattaforma ha avvertito gli utenti di non depositare nuovi fondi o aprire nuove posizioni. Ciò è dovuto al fatto che il futuro di MonoSwap è incerto. Ha inoltre esortato gli utenti a prelevare i propri fondi per evitare perdite. È stato identificato un collegamento dannoso e agli utenti è stato chiesto di non interagire con esso.
Che cos’è MonoSwap?
Secondo la documentazione della sua piattaforma, MonoSwap è un exchange decentralizzato (DEX) e una piattaforma di lancio all’avanguardia, integrati nel solido framework Blast. Offre un protocollo altamente efficiente e personalizzabile, che fornisce liquidità profonda, sostenibile e adattabile. Progettato per andare oltre i design DEX tradizionali, MonoSwap enfatizza la componibilità, che consente a sviluppatori e utenti di sfruttare la sua infrastruttura su misura per creare soluzioni finanziarie uniche e sostenibili. La piattaforma mira a potenziare l’ecosistema Blast con funzionalità innovative che offrono flessibilità e controllo su liquidità e rendimento, facilitando il lancio senza problemi di nuovi protocolli e garantendo al contempo una crescita e un rendimento costanti.
MonoSwap dispone di un Automated Market Maker (AMM) avanzato con swap sia volatili che stabili, introducendo commissioni direzionali dinamiche e configurazioni di pool personalizzate. Il suo AMM V3 integra le innovative tecnologie spNFT e Maestro per un’esperienza di trading migliorata. La piattaforma introduce anche un approccio unico alla liquidità con posizioni puntate non fungibili che offrono una gestione dinamica dei blocchi e degli incrementi di rendimento, una migliore efficienza del capitale e una riutilizzabilità versatile. Impegnata in un’interazione senza autorizzazione, MonoSwap consente ai protocolli di impegnarsi direttamente senza approvazione, utilizzando i pool Maestro per un controllo totale degli incentivi. Il suo modello a doppio token con MONO e xMONO garantisce sostenibilità a lungo termine attraverso emissioni strategiche e meccanismi deflazionistici, ridistribuendo i guadagni agli utenti e mantenendo un costante apprezzamento del valore.
Come si è verificato l’attacco informatico
Secondo MonoSwap, l’attacco informatico si è verificato il 23 luglio 2024. Uno degli sviluppatori ha installato accidentalmente un’applicazione di phishing. I truffatori si sono spacciati per investitori in capitale di rischio e hanno attirato lo sviluppatore in una chiamata. Durante la chiamata, hanno installato software dannoso sul computer dello sviluppatore. Questo computer aveva accesso a tutti i portafogli e ai contratti di MonoSwap. Gli hacker sono riusciti a prelevare la maggior parte della liquidità puntata dalla piattaforma.
Risposta e indagine della piattaforma
Al momento della stesura di questo articolo, MonoSwap sta indagando sull’incidente. Sta cercando di collaborare con investitori in capitale di rischio per costruire un futuro migliore per la piattaforma. MonoSwap ha dichiarato: “Sono successe cose spiacevoli e ora stiamo facendo del nostro meglio per risolvere questo problema”. La piattaforma sta facendo tutto il possibile per riprendersi dall’attacco e garantire la sicurezza dei fondi dei suoi utenti.
Aumento degli attacchi informatici alle criptovalute
Gli attacchi informatici alle criptovalute sono in aumento. L’11 luglio 2024, Bobby Ong, co-fondatore di CoinGecko, ha avvisato la comunità delle criptovalute del crescente numero di attacchi informatici. Ha consigliato agli utenti di non interagire con le criptovalute nei giorni successivi. Ong ritiene che l’aumento degli attacchi sia dovuto alla vendita dell’attività di dominio di Google a Squarespace. Questa migrazione forzata ha rimosso l’autenticazione di sicurezza a due fattori, creando una vulnerabilità di sicurezza.
Recenti attacchi informatici di alto profilo
Dall’avviso di Ong, si sono verificati numerosi attacchi informatici di alto profilo. Ad esempio, il 18 luglio 2024, l’exchange di criptovalute indiano WazirX è stato violato. Gli hacker hanno sottratto 235 milioni di dollari dall’exchange. Si ritiene che il gruppo di hacker nordcoreano Lazarus sia il responsabile.
Misure e precauzioni di sicurezza
Il recente aumento degli attacchi informatici sottolinea l’importanza delle misure di sicurezza nel settore delle criptovalute. Gli utenti devono sempre abilitare l’autenticazione a due fattori e fare attenzione ai tentativi di phishing. È fondamentale evitare di interagire con collegamenti sconosciuti e rimanere informati sulle ultime minacce alla sicurezza.
Protezione dei fondi sulle piattaforme di staking
Le piattaforme di staking come MonoSwap devono garantire la sicurezza dei fondi degli utenti. Devono implementare solide misure di sicurezza e aggiornare regolarmente i loro sistemi. Anche gli utenti devono essere consapevoli dei rischi e puntare i fondi solo su piattaforme affidabili.
Ripristino dopo un attacco informatico a una criptovaluta
Ripristinarsi da un attacco informatico a una criptovaluta è difficile. Le piattaforme devono collaborare con esperti di sicurezza per comprendere come si è verificato l’attacco. Devono anche comunicare in modo trasparente con i propri utenti. Il ripristino può comportare azioni legali e la cooperazione con le forze dell’ordine.
Il ruolo degli investitori in capitale di rischio
Gli investitori in capitale di rischio possono svolgere un ruolo vitale nell’aiutare le piattaforme a riprendersi dagli attacchi informatici. Possono fornire i fondi e l’esperienza necessari per ricostruire la piattaforma. Il loro supporto può essere cruciale per ripristinare la fiducia degli utenti e garantire il futuro della piattaforma.
L’importanza dei detective della blockchain
I detective della blockchain come ZackXBT sono essenziali per identificare e avvisare la comunità sulle minacce alla sicurezza. Aiutano a scoprire vulnerabilità e tentativi di phishing. Il loro lavoro è fondamentale per mantenere sicura la comunità delle criptovalute.
Conclusione
L’attacco informatico a MonoSwap è un duro promemoria delle sfide alla sicurezza nel settore delle criptovalute. Gli utenti devono essere vigili e le piattaforme devono dare priorità alla sicurezza. Lavorando insieme, la comunità può costruire un ambiente più sicuro per tutti coloro che sono coinvolti nelle criptovalute.
Ferrari estende il suo sistema di pagamento in criptovalute all’Europa
Ferrari estende i pagamenti in criptovaluta all’Europa dopo il lancio negli Stati Uniti
Introduzione
Mercoledì, Ferrari ha annunciato che avrebbe esteso il suo sistema di pagamento in criptovaluta all’Europa. Ciò avviene dopo il lancio di successo del sistema negli Stati Uniti lo scorso anno. A partire dalla fine di questo mese, i concessionari europei inizieranno ad accettare pagamenti in criptovaluta per le auto sportive di lusso Ferrari. La società italiana prevede di estendere questo schema ad altri concessionari internazionali entro la fine del 2024, a condizione che le criptovalute siano accettate legalmente in quei paesi.
Espansione in Europa
La decisione di Ferrari di espandere il suo sistema di pagamento in criptovaluta all’Europa arriva dopo un lancio di successo negli Stati Uniti. L’azienda mira a supportare i suoi concessionari europei per rispondere meglio alle mutevoli esigenze dei loro facoltosi clienti. Secondo Ferrari, la maggior parte dei suoi concessionari in Europa ha già adottato il nuovo sistema di pagamento o è in procinto di farlo.
Lancio negli Stati Uniti
L’anno scorso, Ferrari ha iniziato ad accettare pagamenti in criptovaluta negli Stati Uniti. Nonostante la volatilità di criptovalute come Bitcoin ed Ether, Ferrari ha risposto alle richieste dei suoi facoltosi clienti che preferivano utilizzare valute digitali. Per questo lancio, Ferrari ha stretto una partnership con BitPay, uno dei maggiori elaboratori di pagamenti in criptovaluta. BitPay ha facilitato le transazioni in Bitcoin, Ether e USDC, una stablecoin. Questa partnership ha garantito che i pagamenti in criptovaluta venissero immediatamente convertiti in valuta tradizionale, proteggendo i concessionari Ferrari dalle oscillazioni di prezzo ed escludendo commissioni o supplementi per i clienti.
Criptovalute e auto di lusso
Mentre molte aziende solide hanno evitato le criptovalute a causa della loro volatilità, Ferrari ha adottato un approccio diverso. Accettando le criptovalute, Ferrari ha soddisfatto le richieste della sua ricca clientela. Questa mossa sottolinea come i produttori di auto di lusso possano adattarsi alle mutevoli dinamiche di mercato e alle preferenze dei clienti. Man mano che le criptovalute guadagnano maggiore accettazione, è probabile che altri marchi di fascia alta seguano l’esempio di Ferrari.
Sfide dei pagamenti in criptovaluta
Nonostante i vantaggi, ci sono sfide associate all’utilizzo delle criptovalute per i pagamenti. Un problema importante è la regolamentazione irregolare delle valute digitali nei diversi paesi. Ad esempio, paesi come la Cina hanno limitato l’uso delle criptovalute. Inoltre, anche l’elevato consumo energetico richiesto per le transazioni in criptovaluta è stato un fattore dissuasivo.
Partnership con BitPay
BitPay ha svolto un ruolo cruciale nel sistema di pagamento in criptovaluta di Ferrari. Come principale elaboratore di pagamenti in criptovaluta, BitPay ha consentito a Ferrari di gestire le transazioni senza problemi. Convertendo i pagamenti in criptovaluta in valuta tradizionale, BitPay ha protetto i concessionari Ferrari dalla volatilità delle valute digitali. Questa partnership ha inoltre garantito che ai clienti non venissero addebitate commissioni o supplementi aggiuntivi, facilitando loro l’utilizzo delle criptovalute per acquistare auto Ferrari.
Piani futuri
Ferrari prevede di espandere il suo sistema di pagamento in criptovaluta in altre parti del mondo entro la fine del 2024. Tuttavia, questa espansione dipenderà dall’accettazione legale delle criptovalute in queste regioni. Ferrari non ha ancora fornito dettagli sul fatto che continuerà a utilizzare BitPay o se stringerà partnership con altri elaboratori di pagamento in Europa e altre regioni.
Soddisfare le esigenze dei clienti
La decisione di Ferrari di accettare pagamenti in criptovaluta è una risposta alle mutevoli esigenze dei suoi clienti. Molti clienti facoltosi preferiscono utilizzare valute digitali per le transazioni e Ferrari mira a soddisfare queste preferenze. Offrendo un sistema di pagamento alternativo, Ferrari offre ai suoi clienti maggiore flessibilità e comodità.
Aspetti legali e normativi
L’accettazione legale delle criptovalute varia da paese a paese. In alcune regioni, le valute digitali sono ampiamente accettate, mentre in altre affrontano restrizioni significative. Il piano di espansione di Ferrari terrà conto di questi aspetti legali e normativi. L’azienda mira a garantire il rispetto di tutte le leggi e i regolamenti pertinenti nei paesi in cui opera.
Preoccupazioni sul consumo di energia
L’elevato consumo di energia è un’altra preoccupazione associata alle transazioni in criptovaluta. Il processo di mining e verifica delle transazioni richiede una potenza computazionale sostanziale, che si traduce in un elevato consumo di energia. Ciò ha sollevato preoccupazioni ambientali che Ferrari dovrà affrontare man mano che espande il suo sistema di pagamento in criptovaluta.
Conclusione
La decisione di Ferrari di estendere il suo sistema di pagamento in criptovaluta all’Europa segna un passo importante nel mercato delle auto di lusso. Adottando le valute digitali, Ferrari soddisfa le preferenze dei suoi facoltosi clienti e rimane all’avanguardia nelle tendenze di mercato. La partnership con BitPay è stata fondamentale per garantire transazioni fluide e proteggere i concessionari dalla volatilità delle criptovalute. Mentre Ferrari cerca di espandere questo sistema a livello globale, dovrà affrontare diverse sfide legali, normative e ambientali. Tuttavia, affrontando questi problemi, Ferrari può continuare a offrire soluzioni innovative ai suoi clienti e mantenere la sua posizione di leader nel settore delle auto di lusso.