Tether lancerà una nuova stablecoin ancorata al Dirham degli Emirati Arabi Uniti
Tether, la più grande azienda nel settore degli asset digitali, ha recentemente annunciato i suoi piani per lanciare una nuova stablecoin che sarà ancorata al Dirham degli Emirati Arabi Uniti (AED). Questa mossa arriva mentre il mercato delle criptovalute continua a crescere e mentre Tether cerca di sfruttare la domanda di valute del Golfo. La nuova stablecoin mira a offrire un’alternativa al dollaro statunitense, beneficiando allo stesso tempo del crescente ruolo degli Emirati Arabi Uniti nell’industria globale delle criptovalute.
Cosa sono le Stablecoin?
Le stablecoin sono un tipo di criptovaluta progettata per mantenere un valore stabile essendo supportate da valute tradizionali come il dollaro statunitense, l’euro o, in questo caso, il dirham degli Emirati Arabi Uniti. Hanno guadagnato popolarità come mezzo per effettuare pagamenti e come strumento per i trader che vogliono acquistare e vendere criptovalute come Bitcoin senza utilizzare il sistema bancario tradizionale. Tether gestisce già la stablecoin più grande al mondo, USDT, che è ancorata al dollaro statunitense ed è ampiamente utilizzata nel mercato delle criptovalute.
Perché una stablecoin ancorata al Dirham?
Secondo Paolo Ardoino, CEO di Tether, lo scopo principale del lancio di una stablecoin ancorata al dirham è quello di creare più opzioni per le persone che vogliono alternative al dollaro statunitense. Ardoino ha affermato durante un evento a Dubai che il dirham sta diventando una valuta preferita per molti, poiché i modelli di commercio globale cambiano. Ha anche evidenziato la stabilità e la sicurezza degli Emirati Arabi Uniti, che rendono il dirham un’opzione attraente per le persone al di fuori del Paese che cercano una valuta sicura.
Il dirham degli Emirati Arabi Uniti, come la maggior parte delle valute del Golfo, è già ancorato al dollaro statunitense, il che gli conferisce una solida base. Tuttavia, la stablecoin ancorata al dirham offrirà ulteriori vantaggi, in particolare per il commercio internazionale e le rimesse, riducendo le commissioni di transazione e fornendo una copertura contro le fluttuazioni valutarie.
Il ruolo di Tether nel mercato delle criptovalute
Tether ha una presenza significativa nel mercato delle criptovalute, con il suo token USDT che costituisce la maggior parte del mercato delle stablecoin. Secondo i dati di CoinGecko, il token ancorato al dollaro di Tether rappresenta circa 117 miliardi di dollari del mercato delle stablecoin da 169 miliardi di dollari. Ciò rende Tether un attore chiave nello spazio degli asset digitali.
Oltre all’USDT, Tether offre anche stablecoin ancorate ad altre valute importanti, tra cui l’euro, lo yuan cinese, il peso messicano e persino l’oro. L’introduzione di una stablecoin ancorata al dirham è una mossa strategica per Tether, che continua ad espandere la sua offerta e ad entrare in mercati emergenti come gli Emirati Arabi Uniti.
La crescente industria delle criptovalute degli Emirati Arabi Uniti
Gli Emirati Arabi Uniti hanno compiuto progressi significativi per diventare un hub globale per l’industria delle criptovalute. Con città come Dubai e Abu Dhabi che guidano la strada, il Paese ha rapidamente abilitato i pagamenti in criptovaluta in settori come l’immobiliare e le tasse scolastiche. Ciò ha contribuito ad aumentare l’adozione di asset digitali e ad aumentare i volumi delle transazioni in tutto il Paese.
Gli Emirati Arabi Uniti hanno anche sviluppato normative sugli asset virtuali che forniscono un quadro chiaro per le aziende che operano nello spazio delle criptovalute. Ciò ha reso il Paese una destinazione attraente per le imprese e gli investitori di criptovalute che cercano di sfruttare l’ambiente normativo favorevole.
Collaborazione con Phoenix Group e Green Acorn Investment
Tether non sta lavorando da sola a questo progetto. La nuova stablecoin ancorata al dirham sarà lanciata in collaborazione con il conglomerato di blockchain e criptomining Phoenix Group, quotato ad Abu Dhabi, e con il supporto della società di investimento Green Acorn Investment. Si prevede che questa partnership svolgerà un ruolo cruciale nel successo della nuova stablecoin, soprattutto data l’esperienza di Phoenix Group nello spazio blockchain e cripto.
Il co-fondatore e CEO di Phoenix Group, Seyedmohammad Alizadehfard, ha espresso il suo entusiasmo per la collaborazione con Tether. Ha sottolineato che la stablecoin ancorata al dirham ha il potenziale per trasformare l’economia digitale in tutta la regione, in particolare mentre Abu Dhabi continua ad adottare politiche progressiste verso blockchain e asset digitali.
Garantire la stabilità attraverso riserve con sede negli Emirati Arabi Uniti
Una delle caratteristiche principali della nuova stablecoin di Tether è che sarà completamente supportata da riserve liquide con sede negli Emirati Arabi Uniti. Ciò significa che ogni token ancorato al dirham sarà supportato da asset reali detenuti in riserva, garantendo la stabilità e l’affidabilità della stablecoin. Tether ha una solida esperienza nel mantenimento degli standard di riserva, che ha contribuito a creare fiducia nelle sue stablecoin.
Supportando la stablecoin ancorata al dirham con riserve con sede negli Emirati Arabi Uniti, Tether mira a fornire agli utenti una rappresentazione digitale sicura e affidabile dell’AED. Ciò è particolarmente importante per le aziende e gli individui che fanno affidamento sulle stablecoin per il commercio internazionale, le rimesse e altre transazioni finanziarie.
Riduzione dei rischi e semplificazione delle transazioni
Ci si aspetta che la nuova stablecoin ancorata al dirham offra numerosi vantaggi agli utenti. In primo luogo, contribuirà a semplificare il commercio internazionale e le rimesse riducendo le commissioni di transazione e rendendo i pagamenti transfrontalieri più efficienti. Ciò è particolarmente importante nelle regioni in cui i sistemi bancari tradizionali possono essere lenti e costosi.
In secondo luogo, la stablecoin fornirà una copertura contro le fluttuazioni valutarie, che possono rappresentare un rischio significativo nel commercio internazionale. Ancorando la stablecoin al dirham degli Emirati Arabi Uniti, Tether mira a offrire agli utenti un’opzione valutaria stabile e affidabile che può aiutare a proteggere contro i tassi di cambio volatili.
Affrontare le preoccupazioni normative
Sebbene le stablecoin offrano molti vantaggi, hanno anche sollevato preoccupazioni tra i regolatori. Le autorità temono che le crescenti riserve di stablecoin possano rappresentare un rischio per il sistema finanziario più ampio. Ad esempio, se un gran numero di detentori di stablecoin decidesse improvvisamente di scambiare i propri token con valute tradizionali, ciò potrebbe portare a un rapido deflusso di fondi dal mercato delle criptovalute.
Per affrontare queste preoccupazioni, Tether ha lavorato a stretto contatto con i regolatori, inclusa la Banca Centrale degli Emirati Arabi Uniti, per garantire che la nuova stablecoin sia conforme a tutti i regolamenti necessari. Tether prevede di ottenere la licenza ai sensi del Payment Token Services Regulation appena introdotto dalla Banca Centrale degli Emirati Arabi Uniti, rendendolo uno sforzo pionieristico nella regione.
L’attenzione di Tether sui mercati emergenti
La recente crescita di Tether è stata guidata dal suo utilizzo come alternativa al dollaro statunitense nei mercati emergenti. In paesi come Argentina, Brasile, Turchia, Vietnam e parti dell’Africa, il dollaro statunitense a volte può essere scarso, rendendo le stablecoin un’opzione interessante. Offrendo stablecoin ancorate alle valute locali, Tether sta contribuendo a soddisfare la domanda di asset digitali affidabili in queste regioni.
L’introduzione di una stablecoin ancorata al dirham fa parte della più ampia strategia di Tether per espandere la sua presenza nei mercati emergenti. Fornendo agli utenti un’opzione valutaria stabile e sicura, Tether sta contribuendo a guidare l’adozione di asset digitali e a sostenere la crescita economica in queste regioni.
Il lancio da parte di Tether di una nuova stablecoin ancorata al dirham degli Emirati Arabi Uniti è uno sviluppo significativo nel mercato delle criptovalute. Con il supporto di Phoenix Group e Green Acorn Investment, Tether è ben posizionata per sfruttare la crescente domanda di valute del Golfo e offrire una valida alternativa al dollaro statunitense. Ci si aspetta che la nuova stablecoin svolga un ruolo chiave nella crescente industria delle criptovalute degli Emirati Arabi Uniti, offrendo vantaggi per il commercio internazionale, le rimesse e altro ancora.