Home NotizieEthereum Pressione di vendita ridotta sugli exchange: Ethereum verso i 4.000 dollari

Pressione di vendita ridotta sugli exchange: Ethereum verso i 4.000 dollari

by muhammed
8 minutes read

Negli ultimi giorni, il prezzo dell’Ethereum si è mosso in un range ristretto, a dimostrazione del fatto che il più ampio mercato delle criptovalute rimane in una fase di consolidamento. Durante tali fasi, i trader spesso osservano gli indicatori chiave per indovinare dove potrebbe condurre la mossa successiva. L’Ethereum, spesso chiamato ETH, ha attirato l’attenzione, poiché i dati recenti mostrano una grande quantità di esso che lascia gli exchange di criptovalute. Questo schema si verifica quando gli holder diventano più fiduciosi e preferiscono conservare i propri Ethereum in portafogli privati invece di venderli. Il 14 dicembre, oltre 108.000 ETH, valutati in quel momento oltre 418 milioni di dollari, hanno abbandonato gli exchange. Secondo le analisi on-chain di una fonte come Glassnode, si è trattato dell’uscita giornaliera più alta da marzo dello stesso anno. Questo cambiamento indica una minore pressione di vendita e rende meno probabile che un gran numero di trader scarichi le proprie monete contemporaneamente, il che contribuisce a sostenere il suo prezzo.

Molti trader osservano queste uscite dagli exchange perché spesso riflettono la fiducia degli investitori nel futuro dell’asset. Quando ci sono meno monete negli exchange, significa che ci sono meno trader in attesa di vendere. Una minore pressione di vendita può aiutare a mantenere stabile il prezzo dell’Ethereum o addirittura a farlo salire. Se gli investitori si sentono più a proprio agio a mantenere il proprio Ethereum fuori dagli exchange, ciò dimostra la convinzione che i prezzi futuri potrebbero salire. Questo tipo di comportamento suggerisce che l’asset potrebbe essere pronto per un movimento più forte, soprattutto se migliora il sentiment del mercato.

Allo stesso tempo, l’indice di forza relativa (RSI), un comune strumento di analisi tecnica, mostra che l’RSI dell’Ethereum si attesta vicino a 60,22. L’RSI misura se un asset è ipercomprato o ipervenduto osservando le variazioni di prezzo in un determinato periodo. Un livello superiore a 70 suggerisce condizioni di ipercomprato e un rischio maggiore di pullback, mentre un livello inferiore a 30 indica condizioni di ipervenduto in cui potrebbe verificarsi un rimbalzo. La lettura attuale dell’RSI dell’Ethereum significa che si trova in un range che supporta l’idea di un ulteriore movimento verso l’alto. Non è così alto da segnalare un picco, ma mostra anche una domanda discreta. Questa domanda stabile potrebbe riflettere il fatto che gli acquirenti vedono ancora che Ethereum ha spazio per crescere prima di raggiungere uno stato di ipercomprato.

Alcuni trader parlano del tentativo dell’Ethereum di superare una resistenza chiave vicino ai 4.000 dollari, con una cifra di interesse di circa 4.072 dollari. Muoversi al di sopra di questo range potrebbe innescare un rally verso il suo massimo storico vicino ai 4.936 dollari, raggiunto a novembre 2021. Se l’Ethereum supera quella resistenza, confermerebbe un segnale rialzista. Ciò incoraggerebbe ancora più trader a diventare acquirenti piuttosto che venditori. Alcuni credono che la minore pressione di vendita sugli exchange di criptovalute potrebbe spingere l’Ethereum sopra i 4.000 dollari nel prossimo futuro, e molti vogliono vedere se l’Ethereum può superare i 4.072 dollari e testare nuovamente il suo massimo storico. Quando si verificano grandi uscite dagli exchange, spesso coincide con fasi del mercato in cui i grandi detentori cercano di proteggere i propri asset, aspettando prezzi più alti.

Vale anche la pena pensare a cosa succede se torna la pressione di vendita. Se alcuni detentori decidono di vendere e realizzare profitti, ciò potrebbe rallentare la crescita del prezzo dell’Ethereum. In quel caso, invece di muoversi verso vecchi massimi, l’Ethereum potrebbe tornare indietro, con livelli intorno ai 3.388 dollari che fungono da zona di supporto. Tuttavia, in questo momento, molti fattori indicano meno vendite e più detenzioni. Ciò suggerisce che il comportamento degli investitori tende ad aspettarsi una crescita dei prezzi. Durante una fase di consolidamento, l’intero mercato delle criptovalute cerca di capire la sua prossima mossa. L’oscillazione del prezzo dell’Ethereum in un ristretto range di negoziazione mostra che i trader non hanno scelto una direzione. Tuttavia, le grandi uscite di ETH dagli exchange possono aiutare a rompere questo schema e dare agli acquirenti la spinta di cui hanno bisogno.

Il più ampio mercato delle criptovalute è stato cauto. I trader sanno che dopo grandi corse al rialzo, gli asset spesso attraversano un periodo di raffreddamento. Questi periodi possono durare settimane o mesi. Mentre alcuni temono che la mancanza di un’azione rialzista immediata segnali debolezza, altri vedono queste fasi come periodi di calma prima della prossima spinta. Capire l’RSI dell’Ethereum a 60,22 è utile qui. L’RSI mostra il ritmo dei recenti cambiamenti di prezzo. Con una lettura intorno a 60, l’azione del prezzo dell’Ethereum si trova in una zona che lascia aperta la possibilità di un rialzo. Se entrano gli acquirenti, il prezzo può salire senza raggiungere troppo presto il territorio di ipercomprato. Ciò lascia spazio all’apprezzamento del prezzo che i trader trovano incoraggiante.

Una delle ragioni per cui i trader si sentono ottimisti è il recente aumento delle uscite dagli exchange. Le uscite dagli exchange di Ethereum hanno raggiunto i massimi di diversi mesi e questo tipo di cambiamento nei dati on-chain spesso racconta una storia. Il confronto delle recenti uscite dagli exchange di ETH con i dati storici di Glassnode mostra che quando grandi quantità di Ethereum lasciano gli exchange, l’asset a volte sperimenta una tendenza di prezzo di supporto. Meno monete negli exchange significano meno persone disposte a vendere in qualsiasi momento. Ciò può alleviare la volatilità a breve termine e creare una domanda stabile. Questa domanda stabile può aiutare l’Ethereum a superare i livelli di resistenza chiave. L’idea che l’Ethereum potrebbe presto superare i 4.000 dollari sembra più probabile quando diminuisce la liquidità degli exchange.

Molti si chiedono se l’Ethereum sia pronto per una fuga dopo aver raggiunto i 3.927 dollari. La criptovaluta ha oscillato intorno a questo livello, suggerendo che presto potrebbe muoversi bruscamente in una direzione. Se entrano abbastanza acquirenti, una minore pressione di vendita e bassi saldi sugli exchange potrebbero consentire all’Ethereum di superare i 4.072 dollari. Ciò potrebbe attrarre più trader che seguono strategie di breakout. Dimostrebbe anche che la fiducia degli investitori rimane intatta. Una volta che l’Ethereum si esaurisce, l’attenzione si sposta sul fatto che possa testare nuovamente il suo massimo storico e forse andare oltre.

Alcuni detentori a lungo termine vedono l’attuale consolidamento come un’opportunità per accumulare più Ethereum. Vedono la ridotta pressione di vendita e la lettura stabile dell’RSI come segnali che il rischio di un calo brusco è minore. Credono che una crescita lenta e costante spesso getti le basi per un rally più duraturo. Mantenendo invece di vendere, aiutano a mantenere bassa l’offerta sugli exchange, il che rafforza il ciclo di fiducia degli investitori. Quando i trader vedono condizioni stabili, tendono a unirsi al mercato e questa partecipazione può migliorare la liquidità e la profondità del mercato.

La ridotta pressione di vendita dell’Ethereum può portare a un rally a lungo termine oltre il suo precedente massimo storico? Alcuni analisti lo credono. Sostengono che la fiducia degli investitori, la minore offerta sugli exchange e la domanda costante preparano il terreno per un futuro in cui l’Ethereum potrebbe aumentare. Ma non ci sono garanzie. Il mercato delle criptovalute ha l’abitudine di sorprendere anche i trader esperti. I grandi detentori possono ancora decidere di vendere se credono che arriverà un’occasione migliore. Anche eventi esterni, come cambiamenti finanziari globali o cambiamenti normativi, possono influenzare la direzione del mercato. Anche così, i dati attuali incoraggiano i trader che sperano che l’Ethereum si liberi dal suo stretto range di negoziazione.

La struttura del mercato in questo momento suggerisce che l’Ethereum potrebbe prendere slancio se supera soglie di prezzo chiave. L’analisi tecnica, le analisi on-chain e il sentiment degli investitori influenzano il modo in cui i trader vedono l’asset. L’idea che comprendere l’RSI dell’Ethereum a 60,22 e cosa significhi per la crescita futura dei prezzi può aiutare a generare fiducia. Sapendo che l’RSI non avverte ancora condizioni di ipercomprato, gli investitori si sentono più sicuri nell’aspettarsi un rialzo. Allo stesso tempo, sanno che la presa di profitto può avvenire in qualsiasi momento, quindi rimangono vigili.

L’ambiente attuale differisce da un periodo di vendita di panico. Invece, sembra un momento di attesa vigile. La comunità delle criptovalute ha visto la volatilità e sa che i prezzi possono cambiare rapidamente. Ma con così tanti detentori di Ethereum che tirano fuori le proprie

You may also like

This website uses cookies to improve your experience. We'll assume you're ok with this, but you can opt-out if you wish. Accept Read More