Home NotizieBitcoin Vendita record di Bitcoin confiscati dal Dipartimento di Giustizia USA. Cosa succederà al mercato delle criptovalute?

Vendita record di Bitcoin confiscati dal Dipartimento di Giustizia USA. Cosa succederà al mercato delle criptovalute?

by dave
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Uno dei più grandi eventi di liquidazione di Bitcoin della storia potrebbe presto immettere sul mercato libero circa 70.000 bitcoin confiscati. Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti (DOJ) ha ottenuto l’approvazione per vendere questi asset, che le autorità avevano originariamente sequestrato al marketplace Silk Road. Battle Born Investments ha tentato di impedire questa vendita presentando una richiesta ai sensi del Freedom of Information Act (FOIA) per saperne di più sull’Individuo X, la persona che ha consegnato quei bitcoin confiscati. Tuttavia, il tribunale si è schierato dalla parte del DOJ e ha autorizzato la vendita, citando la volatilità del mercato degli asset digitali come motivo per un’azione rapida.

Questa liquidazione da 6,5 miliardi di dollari potrebbe cambiare l’offerta in modi che molti osservatori non si aspettavano. Alcuni si interrogano sull’impatto della liquidazione di Bitcoin da 6,5 miliardi di dollari sui prezzi delle criptovalute e su come il sequestro di Bitcoin di Silk Road stia cambiando il mercato degli asset digitali. La decisione ha raggiunto il suo stadio finale dopo che la Corte Suprema degli Stati Uniti ha respinto un appello della Battle Born nell’ottobre scorso, quando i bitcoin erano valutati 4,4 miliardi di dollari. Poco dopo che il pubblico venne a conoscenza della vendita imminente, il prezzo del Bitcoin è sceso da 95.000 a 93.500 dollari, dimostrando che le notizie possono ancora muovere i mercati.

Le autorità hanno deciso che il servizio dei marescialli statunitensi si sarebbe occupato della liquidazione dei bitcoin confiscati. I funzionari non hanno rivelato i dettagli esatti su quando venderanno o quali procedure prevedono di seguire, ma molti nel mercato delle criptovalute stanno prestando molta attenzione. Alcuni analisti suggeriscono che il DOJ effettuerà una vendita strutturata invece di disfarsi di tutto in una volta. Questo approccio potrebbe avere l’obiettivo di ridurre gli shock improvvisi in un mercato che è già soggetto a forti oscillazioni. Affronta anche le preoccupazioni sulla volatilità del mercato degli asset digitali, che tende ad attirare maggiore attenzione quando si verificano eventi di questa portata.

I trader trovano interessante notare perché il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti sta vendendo in questo momento i bitcoin confiscati a Silk Road. Silk Road era un marketplace del darknet che consentiva agli utenti di acquistare prodotti illegali con Bitcoin. Le autorità lo hanno chiuso, sequestrato i fondi e trattenuti mentre il procedimento legale andava avanti. Il caso è durato anni, con ricorsi e contestazioni da parte di coloro che rivendicavano un diritto sui bitcoin confiscati. Ora che gli ostacoli legali sono caduti, il momento per vendere sembra giusto, soprattutto perché Bitcoin ha raggiunto nuovi massimi e il Dipartimento di Giustizia vuole evitare il rischio di un’altra recessione del mercato.

Questi sviluppi coincidono con un mercato rialzista degli asset digitali che ha fatto salire Bitcoin a nuovi massimi storici (ATH) nel 2024. All’inizio dell’anno, ha superato i 73.000 dollari e a dicembre ha superato i 100.000 dollari. Questo rally ha attratto molti investitori, che hanno ottenuto solidi ritorni durante l’aumento. La ricerca di Finbold ha rivelato che dal 31 dicembre 2023 al 31 dicembre 2024 sono emersi circa 154 indirizzi per un valore di oltre 1 milione di dollari in Bitcoin in media ogni giorno. L’analisi degli indirizzi dei milionari in Bitcoin aggiunti nel 2024 fornisce una panoramica di quanti grandi detentori si sono uniti a questo spazio durante la corsa al rialzo. Molti di questi nuovi indirizzi mostrano che i big player osservano la crescita del mercato delle criptovalute da un po’ di tempo. Utilizzando i dati di BitInfoCharts, recuperati tramite la Wayback Machine di Internet Archive, i ricercatori hanno riscontrato un aumento di circa 56.325 indirizzi Bitcoin del valore di almeno 1 milione di dollari dall’inizio alla fine del 2024. Questo totale includeva circa 48.738 indirizzi da 1 a 10 milioni di dollari e 7.587 indirizzi superiori ai 10 milioni di dollari.

Anche se Bitcoin è salito alle stelle e ha stabilito nuovi record, anche il numero di piccoli detentori è aumentato, anche se a un ritmo più lento. Gli indirizzi Bitcoin con più di 1 dollaro di partecipazioni sono cresciuti di un modesto 12% rispetto al 2023. Tuttavia, questo piccolo aumento percentuale si è trasformato in circa 10 milioni di nuovi indirizzi, equivalenti a 27.000 nuovi indirizzi al giorno. La crescita maggiore è stata registrata tra gli indirizzi del valore compreso tra 100 e 999,99 dollari in Bitcoin. Nel corso del 2024 sono apparsi 3,3 milioni di nuovi indirizzi in questo intervallo, con una media di 9.000 nuovi indirizzi formati ogni giorno.

La suddivisione della crescita degli indirizzi Bitcoin per intervallo di valore nel 2024 offre una visione più approfondita del funzionamento dei diversi gruppi di investitori. Sono emersi circa 2 milioni di indirizzi con un saldo compreso tra 1 e 99,99 dollari, mentre altri 2,6 milioni hanno tra 1.000 e 9.999,99 dollari e 1,4 milioni mantengono tra 10.000 e 99.999,99 dollari. Circa 362.709 indirizzi si sono uniti alla fascia da 100.000 a 999.999,99 dollari. Questa ondata di nuovi partecipanti riflette un interesse più ampio per il mercato delle criptovalute, anche se mostra anche che molti hanno cercato di trovare i punti di ingresso giusti durante un mercato in rapida evoluzione.

Alcune persone si chiedono se il 2023 sia stato un anno migliore per gli investitori in Bitcoin, nonostante il 2024 abbia presentato numerosi nuovi ATH. Il confronto tra i mercati rialzisti del Bitcoin del 2023 e del 2024 e l’entusiasmo degli investitori rivela che nel 2023 sono stati aggiunti circa 70.000 indirizzi di Bitcoin di milionari, ovvero il 22,85% in più rispetto al 2024. Il precedente rally è iniziato alla fine del 2023, con un aumento di circa il 153,21% in 52 settimane, mentre il rally del 2024 è stato di circa il 121,11%. Questa differenza nella dinamica dei prezzi può spiegare perché i guadagni dell’anno scorso nei nuovi indirizzi non corrispondevano all’aumento precedente. Le ragioni alla base di un minor numero di nuovi detentori di Bitcoin, nonostante i prezzi record, possono includere investitori che sono già entrati durante la precedente fase rialzista, così come coloro che si sono invece diversificati sui mercati delle altcoin e delle meme coin.

Gli osservatori sottolineano anche l’effetto della rielezione di Trump nel 2024 sull’adozione di Bitcoin e sui nuovi indirizzi. Il suo secondo mandato ha portato speranze di un’amministrazione più favorevole alla blockchain. Alcuni sostengono che questo evento di per sé abbia generato circa 11.000 nuovi milionari in Bitcoin, probabilmente perché ha incoraggiato una prospettiva positiva sulla regolamentazione delle criptovalute. Diverse aziende hanno seguito l’esempio di MicroStrategy (NASDAQ: MSTR) aggiungendo Bitcoin ai propri asset, in parte perché vedevano un’opportunità per una politica stabile. Altri hanno provato nuove vie per entrare nel mercato degli asset digitali tramite fondi negoziati in borsa (ETF) spot BTC, che la Securities and Exchange Commission (SEC) ha approvato all’inizio del 2024. La presenza di questi ETF ha offerto agli investitori tradizionali un modo per esporsi a Bitcoin senza dover creare singoli indirizzi Bitcoin o gestire chiavi private. Questo cambiamento potrebbe aver ridotto il numero di detentori diretti pur continuando ad alimentare la domanda complessiva.

Molti si chiedono anche in che modo le altcoin e le meme coin abbiano allontanato gli investitori da Bitcoin nel 2024, e alcuni sottolineano la possibilità che le criptovalute più piccole spesso producano maggiori guadagni a breve termine. Ciò potrebbe aver indotto alcuni operatori di mercato a dividere i fondi tra Bitcoin e altcoin più volatili. Sebbene Bitcoin rimanga la principale criptovaluta al mondo per capitalizzazione di mercato, i trader nuovi o entusiasti a volte gravitano verso monete con prezzi più bassi e un potenziale di crescita rapida. Potrebbero credere che una moneta che viene scambiata a pochi centesimi abbia più spazio per un salto sostanziale rispetto a una criptovaluta di alto prezzo.

In che modo gli ETF spot BTC hanno influenzato gli investimenti in

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