Bitcoin (BTC) è tornato a far notizia, superando la soglia dei 65.000 dollari nelle ore mattutine europee di lunedì e avvicinandosi al suo massimo storico di 69.000 dollari di novembre 2021. Questa significativa impennata non solo dimostra la crescente forza di Bitcoin, ma segna anche la sua ascesa nella zona euro, dove ha raggiunto circa 61.000 €, stabilendo nuovi punti di riferimento rispetto a diverse valute locali.
Solo nelle ultime 24 ore, la più grande criptovaluta del mondo ha registrato un aumento di oltre il 6%, mentre il CD20, un indice completo che rappresenta un ampio spettro di token, ha goduto di un rialzo del 5,6%. Con Bitcoin ora a solo il 5% dal suo record in dollari USA, la comunità delle criptovalute è in fermento per ciò che accadrà.
A rafforzare ulteriormente l’ottimismo sono i segnali provenienti dal mercato dei future. L’interesse aperto, che indica il volume di contratti future non ancora regolati, ha raggiunto un livello record senza precedenti di 27 miliardi di dollari, secondo i dati di Coinglass. Questo picco suggerisce un’ondata di nuovo capitale che affluisce nel mercato. Inoltre, la capitalizzazione totale del mercato delle criptovalute ha raggiunto un nuovo traguardo, superando la soglia dei 2,8 trilioni di dollari e sorpassando il precedente record stabilito a novembre 2021.
Ad alimentare l’impulso del rally, sono state liquidate oltre 60 milioni di dollari in posizioni ribassiste che scommettevano contro Bitcoin nell’ultimo giorno. Questa azione, che spesso si traduce in un’impennata dei prezzi, sottolinea l’attuale sentimento euforico del mercato, l’interesse istituzionale e le prospettive ottimistiche legate alle performance storiche di Bitcoin dopo gli eventi di dimezzamento.