Il Bitcoin vola a 97.765 dollari nelle prime contrattazioni asiatiche di giovedì 21 novembre, secondo i dati di Tradingview su Bitstamp. La criptovaluta ha guadagnato il 40% dalla vittoria elettorale di Donald Trump all’inizio di questo mese, aggiungendo oltre 28.000 dollari al suo prezzo. Per mettere le cose in prospettiva, un Bitcoin veniva scambiato a circa 28.000 dollari nell’ottobre 2023, poco più di un anno fa.
Gli esperti e gli analisti parlano di uno shock dell’offerta nel mercato Bitcoin. La domanda di BTC sta superando di gran lunga l’offerta. Nate Geraci, presidente dell’ETF Store, ha osservato che sono già stati estratti quasi 20 milioni di BTC. Tra i quattro e i cinque milioni sono considerati “persi” e un milione è detenuto nei portafogli di Satoshi Nakamoto. Gli ETF Bitcoin ora detengono oltre un milione di BTC e MicroStrategy è sulla buona strada per detenerne 400.000. Geraci ha commentato che c’è solo un numero limitato di Bitcoin in circolazione.
Charles Edwards, fondatore di Capriole Fund, ha affermato che molte persone non riescono a immaginare che il Bitcoin valga più di 100.000 dollari. Crede che la paura di perdere tra gli investitori retail (FOMO) si scatenerà quando verrà raggiunto questo traguardo. Ha menzionato che per questo motivo tra i 90.000 e i 100.000 dollari verrà scaricata molta offerta. Oltre i 100.000 dollari, le masse potrebbero rientrare nel mercato a causa del FOMO.
Le balene, o i grandi detentori di Bitcoin, stanno ancora accumulando BTC anche a questi prezzi massimi. Lookonchain ha riferito che una balena ha accumulato 3.289 BTC per un valore di oltre 300 milioni di dollari da Binance negli ultimi due giorni. Questa balena detiene attualmente 25.010 BTC per un valore di 2,37 miliardi di dollari. Ciò dimostra che i big player si aspettano che il prezzo salga ancora.
Mercoledì è stato un altro grande giorno per gli ETF spot Bitcoin. L’IBIT ETF di BlackRock ha registrato un massiccio afflusso di 628 milioni di dollari. Le crescenti partecipazioni degli ETF Bitcoin stanno influenzando l’offerta disponibile sul mercato.
Il dominio di Bitcoin continua ad aumentare, raggiungendo il 61,5% il 21 novembre. Questo è il suo livello più alto da marzo 2021. Questo dominio ha spinto la capitalizzazione totale del mercato delle criptovalute a un massimo storico di 3,28 trilioni di dollari. Tuttavia, non tutte le criptovalute condividono questo successo.
Ethereum continua a indebolirsi. È rimasto invariato durante la giornata, scambiando a 3.100 dollari al momento della scrittura. Il rapporto ETH/BTC è al punto più basso degli ultimi tre anni e mezzo. Il valore di Ethereum rispetto a Bitcoin ha raggiunto un minimo di quattro anni poiché il prezzo di Bitcoin supera i 94.000 dollari. La coppia di trading ETH/BTC è scesa a 0,03302 BTC, segnando un calo significativo rispetto ai livelli di metà 2023 superiori a 0,070 BTC.
Da metà 2023, Ethereum ha costantemente perso terreno rispetto a Bitcoin. Questa tendenza è caratterizzata da massimi e minimi più bassi nei grafici giornalieri. Il calo rappresenta un calo del 51,06% da maggio 2023, evidenziando la sottoperformance di Ethereum rispetto a Bitcoin.
Anche la maggior parte delle altcoin è in rosso oggi, mentre Bitcoin continua a rosicchiare le loro quote di mercato. Ci sono state perdite maggiori per Dogecoin (DOGE), Shiba Inu (SHIB), Sui (SUI) e la maggior parte delle meme coin. Le speranze di un altseason stanno diminuendo in mezzo all’impennata di Bitcoin e alla sottoperformance delle altcoin. Altseason è un periodo in cui le altcoin superano Bitcoin, ma non sembra essere questo il caso ora.
Nonostante le perdite, la maggior parte delle altcoin è riuscita a recuperare una gran parte dei loro recenti cali. Tuttavia, il crescente dominio di Bitcoin influisce sulle quote di mercato delle altcoin e sul sentiment degli investitori. Mentre il prezzo di Bitcoin aumenta, gli investitori potrebbero spostare la loro attenzione dalle altcoin a Bitcoin, influenzando ulteriormente i prezzi delle altcoin.
Gli esperti discutono dell’impatto dei Bitcoin persi sull’offerta e sul prezzo di mercato. Con milioni di Bitcoin persi e un milione di BTC di Satoshi intatti, l’offerta effettivamente circolante è inferiore al totale estratto. Questa scarsità contribuisce allo shock dell’offerta e fa salire i prezzi.
MicroStrategy, una società di business intelligence, è sulla buona strada per detenere 400.000 Bitcoin. La loro continua accumulazione mostra un forte interesse istituzionale per Bitcoin. Le balene che detengono grandi quantità di Bitcoin, come quella che ha accumulato oltre 3.000 BTC di recente, indicano che i big player hanno fiducia nel futuro di Bitcoin.
Ci si aspetta che gli investitori retail sperimentino il FOMO quando Bitcoin supererà il traguardo dei 100.000 dollari. Ciò potrebbe portare a un aumento degli acquisti da parte delle masse, spingendo il prezzo ancora più in alto. Il mercato potrebbe assistere a rapidi movimenti oltre i 100.000 dollari mentre gli investitori retail si affrettano ad acquistare Bitcoin.
Il recente aumento di Bitcoin contrasta con la tendenza al ribasso di Ethereum rispetto a Bitcoin. La sottoperformance di Ethereum è evidenziata dal suo calo significativo nel rapporto ETH/BTC. Il calo del valore di Ethereum rispetto a Bitcoin solleva interrogativi sulle sue prestazioni future.
Il fatto che l’IBIT ETF di BlackRock registri afflussi significativi durante il massimo storico di Bitcoin mostra una crescente adozione istituzionale. Le crescenti partecipazioni degli ETF Bitcoin influiscono sull’offerta disponibile, contribuendo allo shock dell’offerta.
L’aumento del dominio di Bitcoin influisce sulle quote di mercato delle altcoin e sul sentiment degli investitori. Mentre Bitcoin continua a sovraperformare, le altcoin potrebbero faticare a tenere il passo. Gli investitori potrebbero preferire investire in Bitcoin piuttosto che in altcoin, influenzando le dinamiche generali del mercato delle criptovalute.
Il mercato delle criptovalute sta assistendo a cambiamenti nella quota di mercato. Il dominio di Bitcoin e il calo del rapporto ETH/BTC illustrano i cambiamenti nelle preferenze degli investitori. La capitalizzazione totale del mercato delle criptovalute che raggiunge un massimo storico riflette la crescita complessiva del mercato, nonostante alcune criptovalute sottoperformino.
Il comportamento degli investitori retail svolge un ruolo significativo in questi sviluppi. L’anticipazione del FOMO che si scatenerà quando Bitcoin supererà i 100.000 dollari potrebbe portare a una maggiore attività di mercato. Comprendere queste dinamiche di mercato è importante per chiunque sia interessato alle criptovalute.
Le statistiche sul mining di Bitcoin mostrano che sono stati estratti quasi tutti i 21 milioni di Bitcoin. Con milioni persi e quantità significative detenute in portafogli inattivi, l’offerta è limitata. Questa scarsità, combinata con l’elevata domanda, contribuisce all’aumento dei prezzi.
Le balene delle criptovalute continuano a influenzare il mercato. Le loro grandi partecipazioni e i loro recenti accumuli possono influenzare i prezzi e il sentiment di mercato. Osservare l’attività delle balene fornisce informazioni sulle tendenze di mercato.
L’impennata di Bitcoin a 97.765 dollari e il suo potenziale di superare i 100.000 dollari sono traguardi significativi. Questi eventi evidenziano il panorama in evoluzione delle criptovalute. Gli investitori, sia istituzionali che retail, osservano attentamente l’evolversi del mercato.
L’interazione tra Bitcoin e altcoin come Ethereum è un aspetto importante del mercato delle criptovalute. Il calo di Ethereum rispetto a Bitcoin solleva interrogativi sul suo ruolo e sul suo futuro nel mercato. Le altcoin che affrontano perdite mentre Bitcoin domina indicano un cambiamento nelle dinamiche di mercato.
Lo stato attuale del mercato delle criptovalute riflette complesse interazioni tra offerta, domanda, comportamento degli investitori e coinvolgimento istituzionale. Tenersi informati su questi fattori è cruciale sia per gli appassionati che per gli investitori.