BitMine Immersion è diventata uno dei principali attori nel mondo delle criptovalute, con la sua rapida accumulazione di Ethereum che la rende il più grande detentore istituzionale di ETH al mondo. La società, guidata dal co-fondatore di Fundstrat Thomas “Tom” Lee, ora controlla più del 2% dell’offerta totale di Ethereum. Ai prezzi attuali, BitMine detiene circa 2,4 milioni di ETH valutati oltre 10 miliardi di dollari, insieme a 192 Bitcoin, 345 milioni di dollari in contanti e una partecipazione di 175 milioni di dollari in Eightco Holdings. Questa scala rende BitMine la seconda più grande tesoreria di criptovalute al mondo, dietro solo a Strategy Inc, che detiene più di 639.000 Bitcoin.
Lee ha affermato che la società sta lavorando a quello che chiama “l’Alchimia del 5%”, un piano per detenere il 5% di tutto l’Ethereum in circolazione. Ciò rappresenterebbe una concentrazione senza precedenti di ETH in una tesoreria aziendale. La mossa di BitMine evidenzia come la finanza istituzionale sta adottando la blockchain in un modo che un tempo sembrava improbabile. Secondo CoinGecko, l’offerta di Ethereum è di circa 120 milioni di monete. BitMine ne possiede già oltre il 2% e, se raggiungerà il 5%, la società controllerà più ETH di quanto la maggior parte degli exchange decentralizzati o delle piattaforme DeFi gestiscano in qualsiasi momento.
La strategia della società non è passata inosservata agli investitori. Cathie Wood di ARK, Founders Fund, Pantera Capital, Bill Miller III, Galaxy Digital, Kraken, DCG e MOZAYYX sono tra i nomi che sostengono BitMine. Il loro sostegno segnala la fiducia che Ethereum non sia solo un asset digitale, ma anche una parte fondamentale del futuro sistema finanziario. Lee ha sostenuto che Ethereum potrebbe essere una delle più grandi operazioni macro dei prossimi dieci anni, sottolineando il suo ruolo nella tokenizzazione, negli smart contract e nelle applicazioni decentralizzate. Ha affermato che Wall Street e l’intelligenza artificiale che si spostano sulla blockchain spingeranno Ethereum al centro dell’economia globale.
BitMine Immersion è quotata con il simbolo BMNR alla borsa NYSE American ed è rapidamente diventata uno dei titoli statunitensi più scambiati. La società ha registrato una media di 3,5 miliardi di dollari di volume di scambi giornaliero per cinque giorni a settembre, classificandosi al 24° posto tra quasi 6.000 società quotate. Tale livello di attività offre agli investitori istituzionali un modo regolamentato per ottenere un’esposizione indiretta a Ethereum. Anche il prezzo delle azioni ha reagito alla crescente scorta di ETH della società, passando da 38 dollari all’inizio di agosto, quando BitMine deteneva circa l’1% dell’offerta di ETH, a oltre 61 dollari una volta superata la soglia del 2%. Gli osservatori del mercato affermano che ciò dimostra che gli investitori attribuiscono un premio all’accumulo concentrato di Ethereum.
La partecipazione di 175 milioni di dollari in Eightco Holdings ha aggiunto un altro livello al profilo di BitMine. Eightco, un tempo focalizzata sull’e-commerce, si è spostata verso la costruzione di una tesoreria di token Worldcoin. Worldcoin è collegato al CEO di OpenAI, Sam Altman, e mira a fornire un sistema di identità digitale collegato a una rete di criptovalute. Per BitMine, questa mossa amplia la sua esposizione a progetti all’intersezione tra tecnologia, IA e asset digitali. Gli osservatori notano che combinare l’accumulo di Ethereum con posizioni in progetti come Worldcoin riflette una strategia di scommesse a lungo termine sull’adozione della blockchain.
Le partecipazioni in criptovalute e contanti di BitMine ammontano a 11,4 miliardi di dollari, il che la colloca tra le più grandi tesorerie aziendali mai costruite attorno agli asset digitali. L’ascesa della società indica anche una tendenza più ampia delle aziende che considerano le criptovalute come riserve strategiche piuttosto che asset speculativi. Strategy Inc ha fissato lo standard con Bitcoin, ma BitMine ha intrapreso un percorso diverso concentrandosi quasi interamente su Ethereum. Tale scelta riflette una fiducia nel ruolo di Ethereum come base per la finanza decentralizzata, gli NFT e i sistemi basati su smart contract che potrebbero supportare i pagamenti globali e la finanza istituzionale.
La posizione di Ethereum è diventata più importante man mano che Wall Street sperimenta con titoli tokenizzati e strumenti di intelligenza artificiale che funzionano su sistemi decentralizzati. La tokenizzazione di asset del mondo reale come obbligazioni, azioni e immobili è in espansione e molti di questi sforzi utilizzano la blockchain di Ethereum. Con l’aumento del trading guidato dall’IA e della gestione del rischio, BitMine sostiene che l’integrazione di IA e blockchain creerà un nuovo tipo di economia di token. Detenendo una grande parte dell’offerta di Ethereum, BitMine si vede posizionata per beneficiare di questo cambiamento.
Gli investitori istituzionali di Ethereum hanno preso atto di questo approccio. Sostenitori come Cathie Wood e Founders Fund sono noti per aver fatto scommesse iniziali su tecnologie che ritengono rimodelleranno i mercati. Il loro coinvolgimento fornisce legittimità alla tesi di BitMine secondo cui Ethereum è un’operazione macro per i prossimi 10-15 anni. Pantera Capital, Galaxy Digital e DCG aggiungono ulteriore peso a questo sostegno istituzionale, dimostrando che alcuni dei più grandi nomi negli asset digitali considerano Ethereum centrale per il futuro della finanza.
La risposta del mercato ha rafforzato il caso di BitMine. I dati di trading mostrano che gli investitori trattano BitMine come un proxy per l’esposizione a Ethereum, con prezzi delle azioni in aumento insieme agli acquisti di ETH della società. Gli analisti suggeriscono che se l’azienda passerà dal suo attuale 2% all’obiettivo del 5%, potrebbe diventare una delle forze più influenti nell’ecosistema Ethereum. Ciò potrebbe sollevare interrogativi sulla concentrazione dell’offerta, ma per ora il mercato sembra premiare la strategia.
BitMine Immersion è passata da una società relativamente sconosciuta a un nome centrale sia nei mercati delle criptovalute che in quelli azionari nel giro di pochi mesi. Con oltre 11 miliardi di dollari di partecipazioni totali, la società si trova ora al centro delle discussioni sul futuro di Ethereum. La sua accumulazione aggressiva, il sostegno degli investitori e la forte attività di trading indicano un crescente legame tra blockchain, IA e finanza istituzionale. Per molti, BitMine è diventato un simbolo di come Wall Street e la tecnologia stanno rimodellando il panorama del denaro globale, con Ethereum al centro di tale trasformazione.