Bitcoin scende sotto i 60.000 $ tra i timori di recessione
Crollo del prezzo di Bitcoin
Il prezzo di Bitcoin è sceso sotto i 60.000 dollari sabato, suscitando preoccupazione tra gli investitori. Il calo è seguito a un venerdì turbolento quando gli Stati Uniti hanno pubblicato un rapporto sull’occupazione più debole del previsto. Ciò ha fatto precipitare l’indice di paura e avidità delle criptovalute a 37, il livello più basso delle ultime tre settimane. Il rallentamento del mercato del lavoro statunitense e l’elevato tasso di disoccupazione hanno innescato il crollo di Bitcoin.
Mercato del lavoro statunitense e preoccupazioni economiche
Il Dipartimento del lavoro ha riferito che gli Stati Uniti hanno aggiunto solo 114.000 posti di lavoro nel luglio 2024, molto meno dei 175.000 stimati. Anche il tasso di disoccupazione è salito al 4,3%, il più alto da ottobre 2021. Queste cifre hanno aumentato le preoccupazioni sull’economia statunitense, soprattutto dopo che la Federal Reserve (Fed) ha mantenuto i tassi di interesse tra il 5,25% e il 5,5%.
Il presidente della Fed, Jerome Powell, ha affermato che potrebbe esserci un taglio dei tassi a settembre se gli indicatori economici migliorassero. Tuttavia, gli economisti temono che l’economia statunitense sia più debole del previsto. L’attuale rallentamento potrebbe portare a una precedente riduzione dei tassi per aumentare la domanda.
Impatto sui mercati globali
Il raffreddamento del mercato del lavoro e l’aumento del tasso di disoccupazione hanno portato a un sell-off nei mercati azionari globali. Indici importanti come il Dow Jones Industrial Average e l’S&P 500 sono scesi in modo significativo venerdì. Bitcoin, che ha iniziato la settimana a circa 70.000 dollari, è sceso sotto i 62.000 dollari venerdì e ha continuato a scendere nel fine settimana. Secondo TradingView, Bitcoin si attesta ora intorno ai 60.000 dollari, con un calo di oltre l’11% in una settimana.
Sentimento degli investitori
Con l’aumento delle perdite, il sentimento degli investitori è diventato negativo. I dati di Alternative.me mostrano che l’indice di paura e avidità delle criptovalute è sceso a 37, passando da “avidità” a “paura” per la prima volta in tre settimane. Questo indice misura le emozioni e i sentimenti del mercato Bitcoin e un punteggio più basso indica una maggiore paura tra gli investitori.
Rapporto MVRV di Bitcoin
Il rapporto Market Value to Realized Value (MVRV) di Bitcoin suggerisce che è attualmente sottovalutato, il che potrebbe indicare un potenziale rimbalzo del mercato. Il rapporto MVRV misura il profitto o la perdita media dei detentori di Bitcoin. Attualmente, è negativo del 5,5%. Storicamente, livelli così bassi hanno preceduto i rally dei prezzi. Ad esempio, Bitcoin ha registrato aumenti del 7% e del 9% il 4 e il 25 luglio, quando l’MVRV è sceso a questo livello.
Previsioni per un Rally di Sollievo
La società di analisi crittografiche Santiment ritiene che Bitcoin sia pronto per un rimbalzo dei prezzi dopo una settimana di prestazioni lente. Hanno notato che anche altre importanti criptovalute come Ethereum, Cardano, Ripple, Dogecoin e Chainlink mostrano segni di sottovalutazione in base ai loro rapporti MVRV. Sebbene le prestazioni passate non garantiscano risultati futuri, i dati di Santiment suggeriscono che un rally di sollievo potrebbe essere all’orizzonte per Bitcoin e alcune importanti altcoin.
Fattori che influenzano il prezzo di Bitcoin
Diversi fattori hanno influenzato il recente calo dei prezzi di Bitcoin:
- Mercato del lavoro statunitense: La crescita occupazionale inferiore alle aspettative e il crescente tasso di disoccupazione hanno sollevato preoccupazioni sulla salute dell’economia statunitense.
- Politiche della Federal Reserve: La decisione della Fed di mantenere i tassi di interesse e il potenziale di futuri tagli dei tassi hanno creato incertezza nel mercato.
- Tendenze del mercato globale: Il sell-off nei mercati azionari globali ha influenzato il sentimento degli investitori e portato a una diminuzione del prezzo di Bitcoin.
- Trasferimenti crittografici: Anche i principali trasferimenti di criptovalute da parte di società come Genesis hanno influenzato il prezzo di Bitcoin.
Contesto storico
Il prezzo di Bitcoin è stato volatile negli anni, con significativi cali e rimbalzi. Comprendere il contesto storico può fornire informazioni sulle sue prestazioni future. Ad esempio, il prezzo di Bitcoin è sceso a circa 30.000 dollari all’inizio del 2021 prima di rimbalzare a nuovi massimi più tardi nell’anno. Tali modelli suggeriscono che mentre Bitcoin può subire significative flessioni a breve termine, ha anche il potenziale per forti riprese.
Il ruolo dell’indice di paura e avidità delle criptovalute
L’indice di paura e avidità delle criptovalute è uno strumento utile per comprendere il sentimento del mercato. Varia da 0 a 100, con punteggi più bassi che indicano paura e punteggi più alti che indicano avidità. Un punteggio di 37, come visto di recente, mostra che gli investitori sono attualmente timorosi. Questo indice è influenzato da vari fattori, tra cui volatilità, momentum di mercato, volume degli scambi e trend dei social media.
L’impatto degli indicatori economici su Bitcoin
Gli indicatori economici come i rapporti sull’occupazione, i tassi di disoccupazione e i tassi di interesse influenzano in modo significativo il prezzo di Bitcoin. Quando l’economia mostra segni di debolezza, gli investitori possono vendere attività rischiose come Bitcoin, portando a un calo dei prezzi. Al contrario, le notizie economiche positive possono aumentare la fiducia degli investitori e aumentare il prezzo di Bitcoin.
Strategie per gli investitori
Date le attuali condizioni di mercato, gli investitori possono considerare diverse strategie:
- Diversificazione: Distribuire gli investimenti su diverse attività può ridurre il rischio. Includere una combinazione di azioni, obbligazioni e criptovalute può aiutare a gestire la volatilità.
- Prospettiva a lungo termine: Mantenere Bitcoin a lungo termine può aiutare a resistere alle fluttuazioni di prezzo a breve termine. Storicamente, Bitcoin ha mostrato una forte crescita a lungo termine.
- Monitoraggio degli indicatori economici: Tenere d’occhio gli indicatori economici chiave può aiutare gli investitori a prendere decisioni informate. Comprendere come questi indicatori influenzano il prezzo di Bitcoin può fornire informazioni preziose.
- Utilizzo di strumenti come l’indice di paura e avidità delle criptovalute: Questo indice può aiutare gli investitori a valutare il sentimento del mercato e a prendere decisioni di investimento più informate.
Il futuro di Bitcoin
Il futuro di Bitcoin rimane incerto, con vari fattori che influenzano il suo prezzo. Sebbene le recenti preoccupazioni economiche abbiano portato a un calo dei prezzi, i modelli storici suggeriscono il potenziale per un rimbalzo. Man mano che il mercato evolve, gli investitori dovrebbero rimanere informati sulle tendenze economiche, sul sentimento del mercato e su altri fattori che possono influenzare il prezzo di Bitcoin.
Conclusione
Il recente calo di Bitcoin al di sotto dei 60.000 dollari ha sollevato preoccupazioni tra gli investitori, guidate da timori economici e da un rapporto sull’occupazione statunitense più debole del previsto. L’aumento del tasso di disoccupazione e le politiche sui tassi di interesse della Federal Reserve hanno aggiunto incertezza. Nonostante l’attuale sentimento ribassista, gli indicatori come il rapporto MVRV suggeriscono che Bitcoin potrebbe essere sottovalutato e potrebbe assistere a un rally di sollievo. Gli investitori dovrebbero rimanere informati e considerare strategie come la diversificazione e il mantenimento a lungo termine per navigare nel mercato volatile.